Page 12 - Notiziario Parrocchiale San Bartolomeo e San Rocco Giugno-Luglio 2021
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Don Antonio Seghezzi...‟Sono tutto un Dono”
« L’éra pròpe ù brao cùrat! »
Ricordo quando anni or sono, mia
suocera mi parlava di Don Anto-
nio Seghezzi, curato nella nostra
parrocchia dal 1929 al 1932. Lei
bambina di 9/10 anni e lui no-
stro curato. “L’éra pròpe ù brao
cùrat!”
E poi, alla notizia della sua morte,
mi diceva di aver pianto.
Se lo ricordavano bene i nostri
anziani!
A distanza di tempo, la nostra
comunità, nell’anniversario della
morte di Don Antonio avvenuta il Seghezzi. Non di certo un diario a nudo le spigolosità del suo ca-
21 Maggio 1945 a Dachau, ha vo- del tipo “Il Giornale dell’anima” rattere: gli accenti un po’ accesi
luto ricordarlo con due momenti. di San Giovanni XXIII° scritto come la sua impulsività, la sua
con linearità e unità. natura un po’ “fumantina”, la sua
Il primo, Venerdì sera 21 Maggio, indole un poco ambiziosa, il desi-
con la recita del rosario e la ce- Quello del nostro curato è fatto di derio di primeggiare.
lebrazione della S. Messa durante frasi brevi, come pennellate, fra-
la quale è stato ricordato anche il si scritte di getto per cogliere al Commuovono queste frasi che
giovane Danny Tamborini scom- volo, e non lasciarli sfuggire, gli mettono in luce tutta l’umanità
parso un anno fa all'età di 21 anni. stati d’animo provati in precisi di Don Antonio, la sua fragilità,
Il secondo momento sabato sera momenti. «Oggi mi sono arrab- le sue cadute e il suo desiderio di
biato con…….», «Ho perso la redimersi abbandonandosi nelle
22 Maggio con un incontro tenuto mani di Dio. Pagine scritte, senza
da Don Lorenzo Testa sul diario pazienza….» dubbio, con gli occhi bagnati di
di Don Antonio. Un diario un po’ Don Antonio ha voluto e saputo lacrime e il cuore sanguinante.
particolare quello scritto da Don aprirsi nel suo diario, mettendo
Negli anni, come
testimoniano le pa-
gine del suo diario,
Don Antonio ha sa-
puto riconoscere le
sue debolezze e ha
intrapreso un cam-
mino di autocontrol-
lo, di dominio di sé
per sradicare dal suo
carattere quelle “er-
bacce” che gli impe-
divano di produrre
i frutti dello Spirito
Santo e vivere la ra-
dicale accoglienza
della grazia di Dio.
Nicoletta
12 Comunità S. Bartolomeo e S. Rocco
