Page 2 - Notiziario Parrocchiale San Bartolomeo e San Rocco Giugno-Luglio 2021
P. 2

In confidenza...
             In confidenza...



            La  comunità,  attraverso  le  per-  neo al Vangelo ....               ‟Vincere  e  perdere  sono  due
            sone che si sono rese disponibili,   In Gesù vediamo Dio stesso che    verbi  che  sembrano  opporsi  tra
            anche  nel  corso  dell'estate  che   ‟si  è  messo  in  gioco”  per  ve-  loro:  a  tutti  piace  vincere  e  a
            sta muovendo i primi passi, vuole   nirci  incontro....  per  una  parti-  nessuno piace perdere. La vitto-
            essere vicina a tutti e soprattutto   ta  dove  proprio  Lui  sembra    il   ria contiene un brivido che è per-
            alle famiglie con bambini, ragaz-  grande sconfitto. Fa di tutto per   sino  difficile  da  descrivere,  ma
            zi, adolescenti....                coinvolgerci  in  questa  partita:   anche la sconfitta ha qualcosa di
            Quella della comunità vuole es-    ‟vi  abbiamo  suonato  un  canto    meraviglioso. Per chi è abituato
            sere una presenza costante, non    di lamento e non avete pianto, vi   a vincere, la tentazione di sentir-
            ‟a tempo” ma nel tempo, non in-    abbiamo suonato una musica al-      si invincibili è forte: la vittoria,
            vadente, ma che con umiltà cerca   legra e non avete danzato”.         a volte, può rendere arroganti e
            di camminare nello stile del ser-  Mettersi  in  gioco,  comporta  il   condurre a pensarsi arrivati. La
            vizio....  catechesi,  incontri,  cre,   fare squadra, il rispetto delle re-  sconfitta, invece, favorisce la me-
            momenti  di  festa,  esperienze  di   gole, vincere e perdere, divertir-  ditazione: ci si chiede il perché
            ‟convivenza” insieme alla Mes-     si,  grinta,  entusiasmo,  fantasia,   della  sconfitta,  si  fa  un  esame
            sa e agli altri Sacramenti rientra   libertà...                        di coscienza, si analizza il lavo-
            nella  attenzione  alla  persona  e                                    ro  fatto.  Ecco  perché,  da  certe
            alle varie  dimensioni della per-  ‟Tutti  arbitri  e  in  campo  non   sconfitte,  nascono  delle  bellissi-
            sona.                              scende  più  nessuno”  (titolo  di   me  vittorie:  perché,  individuato
            Dentro  tutto  questo  il  deside-  un editoriale): è preoccupante il   lo sbaglio, si accende la sete del
                                               tirarsi  indietro,  stare  a  guarda-
            rio di essere comunità cristiana   re, giudicare nel gioco e... nella   riscatto. Mi verrebbe da dire che
            ‟aperta,  accogliente,  prossi-    vita. Come pure mettersi in gioco   chi vince non sa che cosa si per-
            ma..... a partire dalla cura delle                                     de. Non è solo un gioco di paro-
            relazioni” (Vescovo Francesco).    quando c’è da mettere in mostra     le: chiedetelo ai poveri”. (Papa
            È  riduttivo  immaginare  la  par-  se stessi… lo stesso gioco propo-  Francesco)
            rocchia come ‟centro servizi” o    sto da altri è ignorato e boicot-   Si gioca per giocare, per diver-
            una sorta di ‟riserva di caccia”   tato. Quando la comunità mette      tirsi insieme, per farsi amici, ma-
            dove trovi quello che ti serve sen-  in campo una partita è triste che   gari avversari nella partita, leali
            za sentirsi di appartenere a una   qualcuno  ne  inventi  un’altra…e   rispettosi, schietti, sinceri, gene-
            comunità che nonostante le pro-    in  contemporanea…  Rimanere        rosi, ...per la vita.
            prie  fragilità  custodisce  la  me-  della partita, penso a quella del-  ‟Prendere  le  scorciatoie  è  una
            moria viva del Signore e del suo   la quotidianità, dell’ordinarietà,   delle  tentazioni  con  cui  spesso
            Vangelo.  ‟Riconosceranno  che     anche  quando  ci  sono  fatiche,   abbiamo  a  che  fare  nella  vita:
            siete miei discepoli…” (Gesù): il   poche soddisfazioni, scarsa par-   pensiamo  sia  la  soluzione  im-
            dono, ‟il servizio” più bello del-  tecipazione,  nessun  applauso  e   mediata  e  più  conveniente,  ma
            la Comunità è offrire la possibi-  l’unica vittoria possibile e…vera   quasi  sempre  conduce  a  degli
            lità di respirare il buon profumo   è quella di arrivare fino in fondo.   esiti  negativi.  La  scorciatoia,
            di Cristo.                         Bello il gioco della bandierina…    infatti, è l’arte di imbrogliare le
            In queste settimane fervono i pre-  anche e soprattutto quando non     carte. Penso, ad esempio, a chi
            parativi per il Cre che a partire   si mette la bandierina dell’ ‟io”   va in montagna: la tentazione di
            dai più giovani coinvolge la co-   e  del  “mio”  su  ciò  che  si  fa  di   cercare scorciatoie per giungere
            munità. Non c'è niente di ciò che   bello e buono.                     prima alla vetta, anziché percor-
            riguarda  la  nostra  umanità  che   Non conta il ruolo, che sia il nu-  rere  sentieri  segnati,  nasconde
            non abbia bisogno del gusto del    mero uno, che si vinca, ma che      spesso e inevitabilmente un lato
            sale del Vangelo e della bellezza   si faccia con passione la propria   tragico.  Questo  capita  anche
            della luce che promana da esso.    parte. Nel gioco come nella vita    nell’allenamento  delle  differen-
            Anche il gioco sempre molto im-    è bello quando si vince meritata-   ti discipline sportive: l’obiettivo
            portante,  quest'anno  proposto    mente, ma non si è “condannati      di portare la competizione sem-
            come tema del Cre... non è estra-  a vincere”.                         pre più al limite può condurre a


              2    Comunità S. Bartolomeo e S. Rocco
   1   2   3   4   5   6   7