Page 13 - Notiziario Parrocchiale San Bartolomeo e San Rocco Dicembre 2021
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Domenica 14 novembre Prime Confessioni
ha perdonato. Grazie Gesù per
quello che fai”
♦ “Io mi sono sentito bene perché
mi sentivo più vicino a Dio”
♦ “Io mi sentivo in ansia, ma ero
molto emozionato perché è bello
sentirsi perdonati”
♦ “Mi sono sentita emozionata per-
ché è stato un momento bello. Ti
ringrazio Gesù per tutto quello
che fai e per avermi dato la pos-
sibilità di confessare i miei pec-
cati e di ritornare da te. Ti voglio
bene”
♦ “E’stato bello uscire dalla Chiesa
e sentirsi liberi e riconciliati con
Dio”
♦ “Mi sono liberata dal peccato e con la penitenza ho chiesto scusa a Dio”
♦ “Come il padre buono ha accolto Taves, così Dio mi ha perdonata e mi ha dato una nuova possibilità”
Vogliamo condividere anche la riflessione inviataci da due genitori.
◊ “La prima confessione è il primo sacramento che i nostri figli ricevono consapevolmente e di cui sono prota-
gonisti attivi. Complice il momento attuale e le emozioni che gli ultimi due anni hanno scosso le nostre vite, è
stato davvero un momento di vita comuniatario molto intenso. Si sentiva l’emozione dei bambini per la prima
volta chiamati a prendere coscienza del loro rapporto con gli uomini e con Dio. Si percepiva la tensione emo-
tiva e la gioia dei loro genitori nell’accompagnarli lungo il cammino cristiano scelto per loro con il Battesimo.
Si sentiva forte l’emozione e l’affetto delle catechiste, dei sacerdoti, della comunità mel vedere “maturare” i
frutti di tanto impegno. Ho percepito, e credo sia successo a molti di noi…, una presenza speciale difficile da
descrivere a parole…, ma voglio provare ad esprimererlo con le parole del Vangelo che meglio possono evocare
quello che è successo: “ Dove due o tre sono riuniti nel mio nome, lì sono IO in mezzo a loro”. Grazie davvero
a tutte le persone che hanno a cuore i nostri bambini e la loro vita spirituale.
◊ “ Ho vissuto questa domenica di festa con forte emozione, ho partecipato ad una funzione che pur nella sua
semplicità, ha trasmesso tanta richezza in spirito e gioia nel riscoprire quanto è bello essere avvolti dalla luce
del Signore. L’emozione di noi adulti non era paragonabile a quella dei nostri figli, anche un po' intimoriti al
pensiero di fare “scena muta”davanti al sacerdote, ma l’amorevole cura dei catechisti e dei sacerdoti sempre
attenti ai loro bisogni, hanno fatto sì che tutti affrontassero questo grande momento in serenità. La loro “fede”
sta crescendo e durante la funzione l’ho riscoperta anche io grazie alle parole di Don Andrea e Don Giuseppe,
con cui mi sono confessata, ma soprattutto all’esempio di mia figlia che vedo sempre più desiderosa di cono-
scere Gesù.
I bambini dopo aver ricevuto l’assoluzione dal sa- cio che i nostri bambini hanno conosciuto in questo
cerdote, hanno ricevuto in dono un anello che ha anno di cammino insieme attraverso la parabola del
come immagine l’abbraccio del Padre, quell’abbrac- Padre Misericordioso e che simboleggia l’apparte-
nenza ad una famiglia, come loro appartengono alla
Grande Famiglia di Dio.
L’ augurio che vogliamo fare noi catechisti insieme
ai nostri sacerdoti e a tutta la comunità cristiana a
questi bambini, è quello di non smettere mai di cer-
care l’abbraccio del Padre e di percorrere sempre la
strada che porta a Lui.
Le catechiste
Barbara con Federica, Lara, Marina e Roberta
Dicembre 2021 13