Page 2 - Notiziario Parrocchiale San Bartolomeo e San Rocco Gennaio 2021

In confidenza...
In confidenza...
31 dicembre 2020!
Da qualche ora ho celebrato la messa con il can-
to del Te Deum di ringraziamento e la benedizione
Eucaristica.
Si sta chiudendo un anno “ricco” di dolore e di amo-
re, di difficoltà e di carità.
“Un abbraccio per tutte le persone fragili e biso-
gnose. Sappiano che pur nella fatica dell’oggi, c’è
sempre il calore di una mano che sorregge. Sia per
loro un sereno e gioioso Natale. Gesù nasce sempre,
soprattutto per loro”: è quanto scritto sul biglietto
anonimo che accompagna un’offerta per aiutare chi
sta facendo fatica...
E mi sono tornati alla mente gesti simili ...carta pre- ge la 32a giornata del
pagata per la spesa, una persona che consegnava
un’offerta per i bisognosi e mi chiedeva anche la
busta predisposta per i bisogni della parrocchia.
In questi anni il 31/12 sembrava avere i suoi ritmi
automatici: saluto e cena alle tante persone conve- nel mio amore: produr-
nute al Palalemine, saluto veloce al gruppetto di fa- rete molto frutto”.
2 Comunità S. Bartolomeo e S. Rocco
miglie accolto in oratorio, alle 23.30 la Messa in
San Tomé, essenziale e intensa, seguita all’esterno,
intorno a un braciere acceso, dal brindisi e dallo
scambio di auguri.
La gratitudine per quanto vissuto gli anni scorsi ha
prevalso sulla nostalgia per l’impossibilità a vivere
i momenti ricordati.
Spero tanto di poter tornare a gustare quei momen-
ti come nuovo inizio, con maggiore intensità, con
gioia genuina e semplice, con il cuore proteso al Si-
gnore e al prossimo.
Ho preso ancora più coscienza che la Chiesa, che è
madre, soprattutto in certi momenti, anche non in
tempo di pandemia, ci invita all’astinenza, al digiu-
no, all’attesa, al rispetto del ritmo del tempo e delle
stagioni... anche della vita, alla gradualità del pas-
so dopo passo e di un passo alla volta... meglio se
fatto insieme che vale più di cento in solitudine, a
coltivare, a dilatare e purificare... liberare da ciò che
appesantisce e danneggia.
Il desiderio di gioia, felicità, serenità, pace... nel
Natale abbiamo scoperto avere un nome e un volto:
Gesù.
Sono molti i momenti che siamo chiamati a vivere
nelle prime settimane del 2021.
La domenica della
Parola, il 24 gennaio,
istituita da Papa Fran-
cesco: in questo tempo
di pandemia dove non
sempre è stato possibi-
le partecipare alle ce-
lebrazioni e accostarsi
ai Sacramenti, ci è ri-
masta la possibilità di leggere, ascoltare, meditare
personalmente il Vangelo e più in generale la sacra
scrittura che custodisce la parola di Dio...e non è
poca cosa! Mi piace an-
che solo ricordare che,
con la Parola al centro,
il 17 gennaio si svol-
dialogo tra cattolici ed
ebrei e dal 18 al 25 la
settimana di preghiera
per l’unità dei cristia-
ni dal tema: “Rimanete