Page 5 - Notiziario Parrocchiale San Bartolomeo e San Rocco Gennaio 2021
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La meravigliosa storia della Chiesa di San Rocco in Albenza [30 parte]
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Della visita pastorale di Albenza del fedeli defunti; ordinata nel frattem-
23 settembre 1861, anno in cui fu po la processione, si portò al cimite-
proclamato il regno d’Italia, oltre alle ro, dove recitò di nuovo le esequie e
due relazioni del parroco don Anto- visitò il campo santo. Ritornato nella
nio Cassotti che abbiamo riportato chiesa, il vescovo tenne un’omelia
nei Bollettini precedenti, c’è anche la molto commovente al popolo, cui se-
relazione ufficiale in latino fatta da un guì una visita al S.S. Sacramento con
segretario del vescovo, molto interes- la benedizione.
sante perché ci fa anche capire come Al mattino del giorno seguente, alle
era la vita del tempo in Albenza; è sei e mezzo celebrò la Messa nella
contenuta nel volume 115 delle visi- quale distribuì la Comunione a quasi
te pastorali dell’Archivio della Curia di tutto il popolo. Dopo la Messa am-
Bergamo. “Terminata la visita pasto- mise il clero nella casa parrocchiale
rale alla Chiesa di Almenno S. Barto- per l’esame personale. Nel frattempo
lomeo alle ore 5, il vescovo Speranza il cancelliere convisitatore esaminò nel quale a questi soli è concesso fa-
e il suo seguito si avviarono verso la l’archivio parrocchiale, la Fabbriceria, coltà di accordare tale licenza nella
parrocchia di Albenza per la visita pa- i vasi sacri, i paramenti, i messali e propria parrocchia. Quindi è dovere
storale da fare il giorno seguente. Il tutte le suppellettili. Alle ore dieci il degli altri parrochi di ricorrere per
vescovo e il suo seguito erano accom- tali emergenze all’autorità nostra.
pagnati da una grande moltitudine di vescovo entrò di nuovo in chiesa e vi- Nell’atto della visita trovammo la
popolo che neppure pregata voleva sitò le reliquie dei santi, esaminò i do- casa parrocchiale assai impropria, in-
tornare alle sue case: il suono delle cumenti di autenticità (delle reliquie), decente e in mal essere. Nelle lamen-
campane e l’esplosione dei mortaretti gli altari, il battistero, gli oli santi, i tele il parroco aggiunse la notizia che
non furono mai interrotti. confessionali, il sacrario. Da ultimo il la casa è di proprietà comunale, che
vescovo visitò la Scuola della Dottrina
Vicino ai confini della parrocchia Cristiana nella quale trovò i bambini riconosciuto il bisogno di riattamen-
dell’Albenza il vescovo fu accolto dal e le bambine molto bene istruiti; die- ti fu da questo (Comune) stanziata la
clero, dai confratelli del S.S. Sacra- de loro dei piccoli doni, e dopo aver somma di fiorini 200, deliberazione 3
ottobre 1859; quella somma non fu
mento e da tutto il popolo sotto un’e- istruito il popolo in modo opportuno erogata perché affatto insufficiente
legante porta per questo preparata. ed utile, amministrò solennemente il al bisogno. Abbiamo rilevato come
Fatte le consuete cerimonie prescrit- sacramento della cresima. Compiuta la codesta Fabbriceria tenga lodevol-
te dal pontificale romano, si proce- la cerimonia, il vescovo entrò nella mente la amministrazione della cau-
dette verso la chiesa parrocchiale casa parrocchiale e pranzò. Alle quat- sa di culto. Raccomandiamo pertanto
in processione, il vescovo sotto un tro del pomeriggio il vescovo recitò in che si mantenga sempre lo zelo per
baldacchino preparato dalle autorità chiesa le preghiere dei defunti, come la gestione dei beni della Chiesa. Tra
del luogo per una strada addobbata il popolo e il presbiterio si ponga (in
in maniera elegante tra il suono delle richiede il pontificale romano alla fine chiesa) in luogo adatto un’immagine
campane e l’esplosione dei mortaret- della visita pastorale e partì per Bar-
ti, tra inni e salmi cantati alternati- zana accompagnato dal suono conti- con il Salvatore; il presbiterio sia cir-
vamente dal clero e dal popolo. Alla nuo delle campane e dall’esplosione condato con cancelli come prescritto;
porta della chiesa il vescovo asperse dei mortaretti ovunque passasse”. la chiave del tabernacolo all’altare
sé e il popolo con l’acqua benedetta, Dopo la visita pastorale, come sem- della B.V.M. sia dorata; al lato dell’e-
fu incensato tre volte dal parroco e pre, arrivavano nella parrocchia i de- pistola degli altari si ponga un vaso
procedette verso l’altare maggiore, creti del vescovo con la lode per ciò per prendere l’acqua delle abluzioni.
dove, recitate le preghiere dal par- che era in regola e con gli ordini per Per il cimitero: nel mezzo si ponga
roco dalla parte dell’altare dove si ciò bisognava cambiare. Ecco alcuni una croce abbastanza alta sopra una
legge l’epistola, il vescovo elargì la decreti: “Essendoci nella relazione base di pietra; le mura del cimitero
benedizione pastorale al popolo, e, indicato che qualche volta si lavora siano restaurate. Per la chiesa sotto il
dopo che il cancelliere convisitatore in festa per necessità, ma previa li- titolo di S. Giuseppe nella località Ca’
comunicò l’indulgenza plenaria, se- cenza, ricordiamo al parroco che ove Castrone: il confessionale sia tolto, la
dendo sul soglio pontificio, ammise al tale lavoro si faccia per i bisogni della stanza sopra la chiesa non sia usata
bacio dell’anello il clero, e i confratelli Chiesa, si osservi circa il permesso, per usi profani. Bergamo, lì 31 dicem-
del S.S. Sacramento. Indossato poi il il prescritto del decreto 20 settem- bre 1861, Pietro Luigi vescovo”.
piviale nero, recitò le esequie per i bre 1831, n. 1384, ai Vicari foranei Ermanno Arrigoni
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