Page 2 - Notiziario Parrocchiale San Bartolomeo e San Rocco Febbraio 2021
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In confidenza...
            In confidenza...



                                 ...Era il 23 febbraio del 2020.
            Alla Messa delle 10.30 anche la celebrazione del
            Battesimo di sei neonati: festa per quei piccoli, le
            loro famiglie, la comunità tutta.
            Nel pomeriggio la bella, genuina e simpatica sfilata
            di carnevale che niente aveva da invidiare a quelle
            più famose: tante famiglie, ragazzi e i “mitici” car-
            ri di Albenza e San Bartolomeo allestiti da adole-
            scenti, giovani, genitori, gruppi....
            Partita la sfilata, arrivano le prime notizie di ordi-
            nanze di sospensione delle manifestazioni e chiusu-
            ra.....
            In oratorio gli  adolescenti  fanno lo  spettacolo....   paura che si ammalasse». «Mi sono riposato: ero
            con poco pubblico in sala: quello che inizialmente   stanco della scuola, delle cose da fare…». «Ho sco-
            era stato motivo di delusione in seguito verrà rico-  perto come i nonni sono preziosi e vanno protetti».
            nosciuto come qualcosa di positivo.                  C’è chi sostiene che ogni situazione è occasione e
            Un gruppo di ragazzi di terza media con i catechi-   ogni difficoltà è un’opportunità... per diventare più
            sti, dopo qualche perplessità comprensibile, decide   umani, Papa Francesco direbbe “fratelli tutti”.
            di partire alla volta di Assisi per vivere una bellis-  “Dico a te, alzati: serviamo la vita!” È il titolo del-
            sima esperienza. In viaggio si avvertono le prime    la Quaresima 2021.
            avvisaglie di quello che sta accadendo: “la Messa    “Dico a te, alzati” è la parola autorevole, efficace,
            delle 18 si può celebrare?”; in Umbria dove tutto    liberante che Gesù rivolge al giovane morto figlio
            sembrava procedere normalmente, veniamo a sa-        unico di madre vedova che stava per essere portato
            pere dell’ “assalto” al supermercato, ovviamente     alla sepoltura.
            pagando, a differenza di quello al forno del pane di   “Dico a te, alzati, comunità di San Bartolomeo e
            manzoniana memoria, e riceviamo foto degli scaf-     San Rocco”.
            fali svuotati.                                       Tra i pochi momenti che nei mesi scorsi abbiamo
            Torniamo da Assisi il martedì sera e troviamo il no-  avuto la possibilità di vivere in presenza, c’è stata
            stro paese deserto, addormentato,… morto?            la Messa.... Secoli fa dei cristiani accusati perché
            Il giorno dopo siamo entrati nella  Quaresima e      sorpresi a partecipare all’Eucarestia, essi risposero
            nelle settimane a seguire silenzio, sofferenza, soli-  convinti: “non possiamo vivere senza la domenica,
            tudine, morte, solidarietà, campane che “suonano     non possiamo vivere senza il Signore!”
            l’agonia” (un modo curioso per annunciare che        A  fine  agosto  scorso  abbiamo  vissuto  la  “prima
            una persona è morta e l’agonia è finita!) e il fischio   Messa” di  don  Luca e…di  don  Andrea  e  poi  la
            delle sirene delle ambulanze.                        “Messa di prima Comunione” dei ragazzi con i loro
            Nel giro di qualche ora, di qualche giorno è cam-    genitori, la Messa della Cresima, la Messa di saluto
            biato tutto: la vita di ogni persona, il paese, l’Italia,   ai nostri cari … La messa festiva e quotidiana…
            il mondo!                                            un precetto ancora attuale simile a quello forse più

            E io sono cambiato? Come sono cambiato? Era-         comprensibile: “Devi mangiare se vuoi campare!”
            vamo di corsa e si affermava che non ci si poteva    Quanto prima speriamo di riaprire l’oratorio con
            fermare, non c’era tempo e siamo stati obbligati a   la presenza di persone adulte perché è bello anda-
            fermarci e ad avere del tempo.                       re in un ambiente dove ci si sente attesi, accolti e
            «Bellissimo stare con i miei genitori e impastare i   c’è qualcuno che aiuta ad abitare quella “casa” in
            casoncelli con la mia mamma». «Io in questo tem-     modo gioioso, rispettoso, educato, responsabile.
            po sono stato preoccupato per la mia mamma che       In San Bartolomeo e in San Rocco, l’oratorio (bam-
            lavora in ospedale e ho pregato tanto per lei: avevo   bini, ragazzi, adolescenti, giovani, adulti, volontari)


              2    Comunità S. Bartolomeo e S. Rocco
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