Page 4 - Notiziario Parrocchiale San Bartolomeo e San Rocco Febbraio 2021

Comunità di San Rocco

... a piccoli passi

Lo scorso mese ho condiviso delle
riflessioni su ciò che è successo in
oratorio. Si sa che fa più rumore un
albero che cade di una foresta che
cresce.
Desidero ringraziare chi in occa-
sione del Natale, ha allestito la ca-
panna con il presepe sul sagrato, ha
pulito, ordinato e “vestito a festa”
la nostra chiesa, chi ha animato la
liturgia con i canti e le letture.
Don Vittorio impartisce la Benedizione al
termine della festa della Madonna degli
Angeli in Albenza il 13 agosto 2017

za lo hanno accolto, gli sono stati vi-
cini e, soprattutto, a chi ha scoperto
in lui, Gesù, il suo Vangelo, tesoro
che ha al suo cuore il Vangelo, che prezioso nascosto in un vaso di ar-
è la persona stessa di Gesù, volta gilla, quale è l’umanità del prete. La
con speranza al cielo e radicata nel- gioia di ogni prete è poter annuncia-
la realtà, nella vita concreta. È da re il Signore, far gustare la gioia del
qui che scaturisce la devozione per Suo perdono, spezzare e distribuire
invocare protezione sugli animali, “il Pane della vita”, essere segno
sulla campagna, sull’ambiente, sul- della presenza del buon pastore in
la natura, sul lavoro, sulla salute mezzo al suo popolo per un’esisten-
(il “fuoco di Sant’Antonio”), sulla za umana e perciò veramente fra-
fatica... sulla vita perché anche se terna. Un uomo non “prende Messa
Ai bambini e ai ragazzi sono stati non di solo pane vive l’uomo è pur
proposti alcuni momenti di incontro, vero che c’è bisogno anche di quel per sé”! È un dono che gli è affida-
nel rispetto delle norme, in prepara- pane: “Benedetto sei tu Signore Dio to per donarsi insieme a Gesù “per
zione al Natale e in occasione della dell’universo dalla tua bontà abbia- voi”. Grazie a chi, a don Vittorio ha
festa di San Giovanni Bosco. mo ricevuto questo pane frutto della “chiesto l’amore del Signore”.
La festa di S. Antonio abate, dome- terra e del nostro lavoro”. Veramen- Abbiamo celebrato l’Eucarestia il
nica 17 gennaio, è stata vissuta con te chi è vicino al Signore non fugge 2 febbraio con la benedizione delle
il tradizionale rito della benedizio- dalla storia concreta e faticosa, Si candele, nella festa della Presen-
ne delle macchine che ha sostituito racconta che Antonio lasciò qualche tazione di Gesù (“candelora”) e il
quello degli animali, della campa- tempo il deserto per dedicarsi a sa- giorno successivo con la benedizio-
gna... La bella statua del Santo che nare le lacerazioni fra i cristiani a ne della gola nella memoria di San
abbiamo in parrocchia, esposta nel causa dell’eresia ariana e ricostrui- Biagio.
pomeriggio anche sul sagrato di re la comunione...intorno al Signore. L’11 febbraio nella memoria dell’ap-
San Bartolomeo, con i “segni” del Nella mattinata di giovedì 28 gen- parizione della Madonna a Lourdes,
bastone, del campanello, del maia- naio, Don Vittorio, “in punta di pie- abbiamo vissuto la giornata mon-
lino e soprattutto dello sguardo ri- di”, dopo aver “benedetto” Albenza diale del malato con la preghiera
volto al cielo, del libro del Vangelo e San Bartolomeo, accompagnato del Rosario e la Messa: speciale il
in mano, quasi appoggiato al cuore, dalla nipote è partito per la casa di ricordo per i malati, coloro che sof-
del cordone intorno alla vita con i riposo. Nella speranza di salutarlo e frono nel corpo e nello spirito... per
tre nodi che ricordano i voti di casti- ringraziarlo in comunità anche solo don Vittorio nel giorno del suo ot-
tà, povertà, obbedienza, è non solo con la Santa Messa, vorrei esprime- tantaseiesimo compleanno.
la consegna da parte dei nostri padri re la mia gratitudine a tutti coloro Il cammino continua....
di una devozione, ma di una umanità che durante i suoi anni di permanen- Don Giulivo

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