Page 5 - Notiziario Parrocchiale San Bartolomeo e San Rocco Giugno 2022
P. 5
IN CONFIDENZA
IN CONFIDENZA
figure in sari che si aggirano silenziose fra le corsie e si “Batticuore”: un’esperienza che in queste settimane hanno
chinano spesso con vigile amore. Da dove viene l’ultima fatto bambini e ragazzi con i loro genitori nella celebrazione
venuta? Estratta forse da un gran mucchio di rifiuti come della prima Confessione, della Messa di prima Comunione,
non di rado è capitato? Da un fossetto di scolo fetido della Cresima; emozioni che hanno provato i genitori dei
dove è crollata esausta? Da un giaciglio lurido dove se bambini portati per il Battesimo e le coppie che hanno
ne stava abbandonata da giorni? Madre Teresa che ogni celebrato il matrimonio cristiano; anche noi sacerdoti con
giorno, per regola, non tralascia il diretto servizio ai più tutti i collaboratori abbiamo sperimentato lo stupore per la
poveri fra i poveri, quella sera è presente nella casa dei scelta, non scontata, di aprire la vita alla grazia del Vangelo,
morenti, ed accorre. Solleva con amore i pochi stracci che uno stupore che supera ampiamente la tristezza per quando
ricoprono un fisico devastato. Signore Iddio, che pietà! Che sembra che il Signore non conti nulla e si può quindi
storia di patimenti narra quel povero corpo scarno, così prendere alla leggera con la conseguenza di sentirsi “servi
simile ad una radiografia se non fosse per le piaghe che inutili” e …incapaci.
corrodono la scura pelle avvizzita. Rapida e attenta, madre “Batticuore”: anche l’altare delle quarant’ore allestito in San
Teresa provvede ad una pulizia sommaria ed a una prima Bartolomeo, insieme alle tante altre cose belle delle nostre
disinfezione. Ma le condizioni della povera donna che forse chiese, è motivo di vanto, ci dice qualcosa delle nostre radici
è giovane appaiono disperate e l’occhio esercitato della buone, ci lascia a bocca aperta…
Madre se ne avvede presto con lucida pena. Meglio tentare “Batticuore...il Signore Gesù presente silenziosamente
di rianimare subito con cardiotonici, un brodo tiepido e nell’Eucarestia e, magari proprio quando non mi fermo
tanto amore. La misera guarda trasognata con occhi da davanti all’altare delle quarantore per pregare, bussa al
cui lo sguardo sembra lontanare... Mormora in un soffio: cuore e sussurra : “Coraggio sono io, non abbiate paura….
«Perché fai questo?» «Perché ti voglio bene» dice piano Non piangere…La donna, quando partorisce, è afflitta,
madre Teresa con il cuore gonfio d’amore e di pietà. Una perché è giunta la sua ora; ma quando ha dato alla luce il
luce di incredula gioia si riverbera dall’interno su quel viso bambino, non si ricorda più dell’afflizione per la gioia che è
scavato, dove la morte ha già impresso il misterioso segno venuto al mondo un uomo. Così anche voi, ora, siete nella
della sua scelta. «Oh, dillo ancora!» «Perché ti voglio bene», tristezza; ma vi vedrò di nuovo e il vostro cuore si rallegrerà
ripete la Madre con ferma dolcezza. «Dillo ancora, dillo e nessuno vi potrà togliere la vostra gioia”.
ancora!» La morente stringe le mani della Madre e l’attira a …di cuore, buona estate!
sé, per sentire, per sentire tante volte ancora, beata mentre Don Giulivo
la vita sfugge, le più belle, le più care parole del mondo”.
5
Messa 1° Comunione