Page 15 - Notiziario Parrocchiale San Bartolomeo e San Rocco Aprile-Maggio 2020

CAMMINO CATECHISTICOTECHISTICO
CAMMINO CA

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DOMENICA 16 FEBBRAIO OMENICA 16 FEBBRAIO UNA "FESTA SPECIALE"UNA "FESTA SPECIALE"
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I bambini di 1mbini di 1 elementare con le loro famiglie nel nostro oratorio elementare con le loro famiglie nel nostro oratorio
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Domenica 16 febbraio noi genitori con i nostri bambini ci siamo incontrati per un pranzo condiviso, ma in realtà è ANNO P
stato molto di più... È stata davvero una “festa speciale”.
Tutto è iniziato con la S. Messa delle ore 10.30 animata da alcuni genitori e bambini; successivamente ci siamo recati
in oratorio dove noi genitori ci siamo incontrati con don Giulivo per presentarci e per parlare della nostra comunità,
del nostro paese: aspetti positivi e negativi.
A mezzogiorno abbiamo pranzato tutti insieme con un primo offerto dall’oratorio ed altre pietanze e dolci portati da
noi per condividere momenti di serenità e allegria. Dopo pranzo un gioco tra noi adulti e i nostri bimbi ci ha molto
divertito: bisognava scoppiare i palloncini legati alle caviglie di ciascuno.
La giornata è proseguita con un laboratorio su S. Domenico Savio per i bambini , con le loro catechiste, mentre noi
genitori ci siamo riuniti con don Giulivo e Marilisa. Partendo da un quadro di Van Gogh intitolato “Primi Passi”,
abbiamo iniziato a confrontarci, a discutere e a riflettere su quanto può essere difficoltosa la vita, ma allo stesso
tempo meravigliosa grazie proprio alla famiglia e ai figli. Da qui la necessità di trattare il tema dell’educazione e dei
valori che stiamo dando ai nostri bambini, aiutati anche da un altro dipinto: ”L’educazione della Vergine” . Ci siamo
soffermati sulle difficoltà che il lavoro e la società ci sottopongono, quindi sui dubbi di come noi stiamo svolgendo ASTORALE P
il nostro “compito” di genitore. Don Giulivo ha concluso l’incontro lasciandoci con un speranza: anche se i nostri
figli cresceranno, diventeranno adolescenti, poi adulti, anche se a volte sembrerà che si stiano perdendo, ciò che noi
abbiamo seminato resta in loro, resteremo sempre dei punti di riferimento; dovremo poi avere la forza di lasciarli
andare perché i figli sono del “mondo”, della comunità.
Un momento molto emozionante è stata la lettura di una poesia bellissima sui figli che sono come aquiloni, bisogna
correre con loro, a volte finiscono a terra e bisogna aiutarli a sollevarsi nel vento rassicurandoli, insegnando loro
fino a quando impareranno a volare da soli. Giorno dopo giorno si allontaneranno ed il filo che ci univa si spezzerà,
saranno allora liberi e soli e noi avremo assolto il nostro compito.
La giornata è terminata con una gioiosa merenda tutti insieme.
Ecco i commenti di alcuni genitori:
◊ Questa giornata per me è stata una bella esperienza, costruttiva, un momento di crescita condiviso con una
parte meravigliosa della comunità, belle persone con tanta voglia di stare insieme e con la voglia di lasciare ai
nostri cuccioli un esempio di condivisione e del “sano stare insieme”, fatto di semplicità e serenità!
◊ La giornata di domenica è stata una piacevole esperienza. Per chi come noi non è originario di Almenno
ha significato avvicinarsi un po’ di più al paese, ma soprattutto alle famiglie. Un bel momento di crescita
gestito egregiamente dalle catechiste e dallo “staff” dell’oratorio. Un sentito grazie a chi ha creduto in questa
iniziativa e si è speso in tempo ed energia per renderla possibile. Grazie
◊ E’ stato un giorno bello e costruttivo in cui si è sperimentato un po’ “l’essere comunità” e il condividere del ARROCCHIALE
tempo e delle esperienze in modo semplice e spontaneo. Grazie per questa opportunità.
◊ E’ proprio quando pensi che certe cose siano superficiali e inutili che ti accorgi invece di quanto siano
importanti. Da questo pensiero, che diventa uno stato di fatto, è incominciato l’incontro che abbiamo vissuto
in una domenica di febbraio insieme ai bambini, ai genitori e alle catechiste. E’ dalle piccole cose che nasce
l’emozione, quella vera, quella sana, quella non calcolata. Il semplice stare insieme, condividere un pranzo
e riflettere, fermando per un momento il veloce trascorrere della vita quotidiana. Momenti semplici che ci
hanno aiutato, sotto la guida di don Giulivo, a pensare al mondo in cui viviamo, frenetico, instabile e troppo
superficiale. Il difficile compito di essere genitore, di essere educatore di bimbi che un giorno saranno uomini
e donne che formeranno e costruiranno un futuro che speriamo migliore e di sani principi.
◊ Un grazie alle persone che hanno permesso tutto questo: alle Suore, alle catechiste, allo staff dell’oratorio, a
Marilisa, a don Giulivo per i suoi preziosi consigli.

Noi catechiste ringraziamo le famiglie che hanno voluto vivere questa
esperienza che ha permesso anche a noi una maggiore conoscenza,
in modo “normale” dei genitori dei bimbi che con noi hanno iniziato
il loro cammino di catechismo. Ci auguriamo che a una “prossima
volta” si uniscano altre famiglie. NE VALE LA PENA!!

Genitori e catechiste

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