Page 10 - Notiziario Parrocchiale San Bartolomeo e San Rocco Aprile-Maggio 2020
P. 10
IN CAMMINO VERSO L'ORDINAZIONE DI DON LUCA E DON ANDREA
IN CAMMINO VERSO L'ORDINAZIONE DI DON LUCA E DON ANDREA
LE NOSTRE COMUNITÀ LE NOSTRE COMUNITÀ
dell’oratorio: potremmo dire che mi ha dato carta e incomprensioni che troveranno e che, non
bianca. Lo stesso ha manifestato nelle attività del neghiamolo, ci saranno senza dubbio.
cinema, nelle varie scelte pastorali e nei modi di Trent'anni fa quando sono stato ordinato sacerdote,
impostare la catechesi stessa. i curati di prima nomina venivano mandati in
Quando sono arrivato, la catechesi era tenuta la oratori di parrocchie con 3000, 4000 abitanti:
domenica pomeriggio: alle due ci si trovava in Almenno San Bartolomeo quando sono arrivato
chiesa, preghiera insieme, benedizione eucaristica io aveva 3200 abitanti; lo stesso avveniva anche
e poi si andava in oratorio per il catechismo. Per i
primi mesi abbiamo fatto così, poi ho fatto notare per tutti gli altri miei compagni: erano destinati a
a Don Gianmaria: -guardi che però abbiamo tanti parrocchie chi più, chi meno di questa entità. Le
ragazzi al catechismo alla domenica alle due, ma ci parrocchie grosse erano assegnate a sacerdoti di
sono pochi ragazzi al mattino alla messa-. Allora seconda nomina. Oggi purtroppo questa figura
gli ho suggerito: - se noi unissimo i due momenti, è venuta meno ed i giovani che saranno ordinati
prima il catechismo al mattino e poi la messa alle adesso avranno responsabilità molto più ampie. Il
10,30 avremo senz’altro più bambini e ragazzi curato ormai viene destinato a parrocchie di 7000,
partecipanti -. Nei primi tempi ha dubitato un po’ 8000 abitanti: parrocchie impegnative soprattutto
di questa proposta, poi, ripensandoci meglio mi ha perché oltre ai campi molto vasti di apostolato e di
detto: -Va bene sperimentiamo per qualche mese missione in mezzo ai ragazzi, in mezzo ai giovani,
e poi vedremo i frutti!-. Constatati i risultati, ne è oltre al grande impegno in termine di operosità a cui
rimasto entusiasta e non ha più voluto ritornare alla
situazione precedente e quindi da quel momento sono chiamati, sono immersi e devono confrontarsi
catechismo e la messa venivano fatti insieme la con una società molto più problematica di quella
domenica mattina. dei nostri tempi di allora. La società di oggi è molto
In merito alla conduzione e gestione dell'oratorio più complessa a partire dal rapporto con le famiglie,
quando sentivo i miei compagni che erano stati con i giovani che sappiamo tante volte vivono con
ordinati sacerdoti con me, mi manifestavano che una certa indifferenza i valori cristiani. Per tutto
con i loro parroci avevano a volte delle difficoltà questo, a questi giovani preti che iniziano la loro
perché interferivano sulla vita dell’oratorio: con missione a settembre va sentitamente la nostra
don Gianmaria mai nessun problema di questo vicinanza e soprattutto la nostra preghiera perché
tipo. Chiaramente era attento e mi era vicino in veramente possano sempre essere sostenuti dalla
questa mia non semplice attività; mi chiedeva - forza dello Spirito Santo ed anche dall’affetto e
come va in oratorio? Tutto bene?- ma mai mi ha
contraddetto e mai si è opposto alla mia modalità di dalla vicinanza delle comunità nelle quali saranno
conduzione dell'oratorio. Lo stesso atteggiamento inseriti.
ha manifestato nei miei confronti sulla mia attività Ovviamente è necessario che noi come sacerdoti
nella parrocchia di Albenza di cui lui era il legale sappiamo andare incontro alla comunità che ci
rappresentante, ma tuttavia mi dava totale fiducia viene affidata: andare incontro alla comunità vuol
e mi lasciava la massima libertà di azione anche dire rimboccarsi le maniche, cercare di incontrare
nell'organizzare attività ricreative e nell'acquisto di i ragazzi, incontrare i giovani, stare accanto a loro
attrezzature e creazione di nuovi spazi per lo svago e condividere con loro il cammino di fede della vita
dei ragazzi, dei giovani e dei meno giovani. cristiana per cui oggi si fa tanta fatica... ma questa
A Don Luca, Don Andrea, ai loro compagni che è la nostra missione, è il senso del nostro essere
riceveranno l’ordinazione nel prossimo mese sacerdoti oggi e nel mondo di oggi, sia come preti
di maggio, a tutti loro auguro di iniziare il loro giovani e meno giovani, come curati, come parroci,
ministero sentendosi accolti, amati, guidati,
sostenuti da coloro che avranno come parroci così così come è la missione di tanti cristiani chiamati
come Don Gianmaria ha saputo dare fiducia a me, da Gesù nella chiesa secondo le diverse vocazioni
allora giovane prete. Che sappiano accompagnarli per il bene di tutti e per condurre tutti gli uomini
nell’esperienza della vita di oratorio, e sappiano sulla via della salvezza all'incontro nella loro vita
soprattutto sostenerli nelle inevitabili difficoltà con Dio».
10 Comunità S. Bartolomeo e S. Rocco