Page 6 - Notiziario Parrocchiale San Bartolomeo e San Rocco Aprile-Maggio 2020
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IN CAMMINO VERSO L'ORDINAZIONE DI DON LUCA E DON ANDREA
IN CAMMINO VERSO L'ORDINAZIONE DI DON LUCA E DON ANDREA
LE NOSTRE COMUNITÀ LE NOSTRE COMUNITÀ
"Che cosa significa essere sacerdote?"
Per poter dare una risposta a questo interrogativo, durante i mesi di Febbraio e Marzo le nostre due
comunità sono state chiamate a partecipare a sei incontri durante i quali sono state presentate le figure di
sacerdoti che in modo diverso hanno esercitato il ministero sacerdotale. E a presentarle sono stati inviati
sacerdoti che sono stati nostri parroci o curati e gli stessi diaconi Don Luca e Don Andrea.
Ecco qui un riassunto delle tre successive serate: il 19 febbraio in oratorio, il 2 e il 9 marzo solo da Radio
Lemine a causa dell'emergenza per il coronavirus.
Sul sito internet della Parrocchia www.parrocchiasb.it è possibile vedere i video integrali delle tre serate.
Franco
Don Luca presenta un "prete e vescovo fuori dagli schemi" :
Don Tonino Bello
Nella serata del 19 febbraio, a pochi giorni dal "tutti
chiusi in casa" per l'esplodere della pandemia del
corona virus, Don Luca Ceresoli, presso il nostro
oratorio, ci ha presentato la figura di un sacerdote
che, quando era tra noi come curato, ha fatto amare
a tanti nostri adolescenti e giovani, che ancora oggi
amano: Don Tonino Bello.
dei giovani presso il seminario diocesano di Ugento,
del quale fu per 22 anni vice-rettore. Dal 1969 fu
anche assistente dell'Azione Cattolica e quindi
vicario episcopale per la pastorale diocesana.
Nel 1978 il vescovo Michele Mincuzzi lo nominò
amministratore della parrocchia del Sacro Cuore
di Ugento, e l'anno successivo parroco della
Chiesa Matrice di Tricase. Qui avrebbe mostrato
una particolare attenzione nei confronti degli
indigenti, sia con l'istituzione della Caritas sia con
la promozione di un osservatorio delle povertà .
Figlio di un carabiniere e di una casalinga di una Il 10 agosto 1982 fu nominato vescovo della diocesi
famiglia del basso Salento, trascorse l'infanzia in di Molfetta, Giovinazzo e Terlizzi e, il 30 settembre
Alessano, un paese prevalentemente a economia dello stesso anno, vescovo della diocesi di Ruvo.
agricola. Assistette alla morte dei fratellastri e del Ricevette l'ordinazione episcopale il 30 ottobre 1982
padre. dalle mani di monsignor Mincuzzi, arcivescovo
Dopo gli studi presso i seminari di Ugento e di di Lecce e già vescovo di Ugento-Santa Maria di
Molfetta, don Tonino venne ordinato presbitero 1'8 Leuca, coconsacranti il vescovo Aldo Garzia, che
dicembre 1957 e incardinato nella diocesi di Ugento- aveva lasciato pochi mesi prima la cattedra di
Santa Maria di Leuca. Due anni dopo conseguì la Molfetta, Giovinazzo e Terlizzi, e l'arcivescovo
licenza in Sacra Teologia presso la Facoltà teologica Mario Miglietta, della diocesi di Ugento-Santa
dell'Italia settentrionale e nel 1965 discusse presso Maria di Leuca.
la Pontificia Università Lateranense la tesi dottorale Sin dagli esordi, il ministero episcopale fu
intitolata "I congressi eucaristici e il loro significato caratterizzato dalla rinuncia a quelli che
teologico e pastorale". considerava segni di potere (per questa ragione si
Nel .frattempo, gli era stata affidata la formazione faceva chiamare semplicemente don Tonino) e da
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