Page 25 - Notiziario Parrocchiale San Bartolomeo e San Rocco Aprile-Maggio 2020
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GIORNATA MONDIALE DEL MALATO
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11 febbraio 2020 Beata Vergine di Lourdes1 febbraio 2020 Beata Vergine di Lourdes
In quei giorni, eravamo letteralmente impressionanti dalle immagini drammatiche che giungevano
dalla Cina alle prese con l’epidemia del coronavirus… Qualcosa di terribile, però di lontano, che a
noi non sarebbe mai successo, anche se quelle centinaia di ammalati non ci erano indifferenti, anzi
in quell’occasione abbiamo pregato anche per loro.
Ma solo pochi giorni dopo è cominciata a
circolare la notizia dei primi casi in Italia…
in Lombardia… a Bergamo… e la situazione
è divenuta allarmante, inquietante.
Però quell’11 febbraio, giorno in cui
si ricordava la memoria liturgica della
Madonna di Lourdes e si celebrava la
Giornata Mondiale dell’Ammalato, il
sole splendeva forte nel cielo, così come
la nostra chiesa della Visitazione delle
Cascine era splendente, bellissima e pronta
ad accogliere i nostri ammalati e anziani,
tra i quali numerosi ospiti dal Centro
Diurno Pertini, alcuni dei quali giunti con le
carrozzelle. Sembrava davvero una piccola
Lourdes! CONFERENZA SAN VINCENZO CONFERENZA SAN VINCENZO
Era inevitabile che all’omelia il discorso
cadesse sull’apparizione della Madonna di
Lourdes alla piccola Bernadette Soubirous,
e don Vittorio dicesse che da quel lontano
11 febbraio 1858 quella Madonna ha attirato
a sé milioni di pellegrini, non turisti, che
davanti alla statua della Vergine, al lieve
mormorare del fiume Gave, alle tremule luci
delle candele, chiedono a Maria la grazia
della guarigione e non solo, pregando con
fede ricevono dolcezza, amore e comprensione.
I grandi miracoli di Lourdes infatti, sono proprio le conversioni, mediante le quali si scopre il vero
volto di Dio, di un Dio che è bontà e amore e di una Madre premurosa e attenta ai nostri bisogni.
Alla fine della Messa, animata dagli amici della San Vincenzo, dopo aver fatto gli auguri a don
Vittorio che proprio in quel giorno compiva gli anni, molte persone si sono strette attorno ai malati,
formando tanti capannelli di persone sorridenti e gioiose che stringendosi attorno agli anziani si
informavano delle loro condizioni di salute e di vita.
È stato un bel pomeriggio di luce, di amicizia, di gioia e di fede verso la nostra Mamma che come
sempre ci ha accolti tutti tra le sue braccia come figli prediletti.
Anna
Aprile-Maggio 2020 25