Page 16 - Notiziario Parrocchiale San Bartolomeo e San Rocco Gennaio-Febbraio 2022
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BIBBIA
LE DONNE NELLA BIBBIA: DEBORA E GIAELE 11 parte - continua
a
Debora nel Libro dei Giudici viene presentata come giudice Era in corso in quel tempo un conflitto tra gli Ebrei
e profetessa. Questo libro viene dopo il Libro di Giosuè, e le popolazioni locali; Debora mandò a chiamare Barak
il conduttore che ha conquistato con gli Ebrei parte e gli disse: “Sappi che il Signore, Dio di Israele, ti dà questi
della Terra Promessa e precede l’istituzione della monarchia ordini: Va’, marcia sul monte Tabor e prendi con te diecimila
in Israele che inizia con Saul e con Davide (circa 1.000 a. C.). figli di Neftali e figli di Zabulon. Io attirerò verso di te,
Chi erano i giudici? Erano delle persone che amministravano al torrente Kison [un piccolo ruscello che scorre ai piedi
la giustizia in Israele prima che sorgesse la monarchia: del monte Carmelo] Sisara, capo dell’esercito di Iabin,
era un periodo in cui le tribù di Israele vivevano mischiate con i suoi carri e la sua gente che è numerosa e lo
con le popolazioni di Canaan che già abitavano quella terra consegnerò nelle tue mani.
e quindi i conflitti erano continui. Il Libro dei Giudici Barak le rispose: Se vieni anche tu con me, andrò; ma se non
ci parla di 12 giudici, tra i quali c’è una donna, vieni, non andrò. Rispose: Bene, verrò
Debora appunto, il cui nome ebraico significa Ape; con te; però non sarà tua la gloria sulla via per cui cammini,
gli altri giudici, più noti, sono Barak, Gedeone e Sansone. perché il Signore consegnerà Sisara nelle mani di una
donna” (Giudici 4,6-9).
I capitoli 4 e 5 del Libro dei Giudici parlano appunto di
Debora e di Barak. Così il capitolo 4: “In quel tempo era Avviene la battaglia: Sisara raduna tutti i suoi carri,
giudice di Israele una donna, una profetessa, Debora, novecento carri di ferro e la sua gente, fino al torrente Kison
moglie di Lippidot. Ella sedeva sotto la palma di Debora, e Barak scende dal monte Tabor con diecimila uomini.
tra Rama [a nord di Gerusalemme] e Betel, sulle montagne La battaglia viene descritta poeticamente nel Canto di
di Efraim e gli Israeliti salivano da lei per ottenere giustizia” Debora, un poema tra i più antichi e più belli della Bibbia:
(Giudici 4,4-5). Non essendoci ancora un re, gli Israeliti “Voglio cantare inni al Signore, Dio di Israele! Signore,
salivano da Debora per risolvere i loro conflitti. quando uscivi dal Seir, quando avanzavi nella steppa
di Edom, la terra tremò, i cieli stillarono, le nubi stillarono
acqua. Sussultarono i monti davanti al Signore, quello
del Sinai, davanti al Signore, Dio di Israele.
Ai giorni di Samgar, figlio di Anat, ai giorni di Giaele,
erano deserte le strade e i viandanti deviavano su sentieri
tortuosi. Era cessato ogni potere, finché non sorsi io,
Debora, finché non sorsi come madre di Israele... Destati,
destati, o Debora, destati, destati, intona un canto!
Sorgi Barak, e cattura i tuoi prigionieri!... Vennero i re,
diedero battaglia, combatterono i re, diedero battaglia,
combatterono i re di Canaan a Taamac, presso le acque di
Meghiddo, ma non riportarono bottino d’argento. Dal cielo
le stelle diedero battaglia, dalle loro orbite combatterono
contro Sisara.
Il torrente Kison li travolse; torrente impetuoso fu il torrente
Kison. Anima mia, marcia con forza! Allora martellarono
gli zoccoli dei cavalli al galoppo, al galoppo dei destrieri”
(Giudici 5,3-22).
Gli Israeliti sconfiggono l’esercito di Sisara che fugge a
piedi. Si imbatte in una donna di nome Giaele, forte e furba
come Giuditta. “Giaele uscì incontro a Sisara e gli disse:
Fermati, mio signore, fermati da me, non temere. Egli entrò
da lei nella sua tenda ed ella lo nascose con una coperta.
Egli le disse: Dammi da bere un po’ di acqua, perché ho sete.
16 Debora e Barak - dal sito www.conmaria.it Ella aprì l’otre del latte, gli diede da bere e poi lo ricoprì...
Allora Giaele, moglie di Cheber, prese un picchetto della