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                                    6IN CONFIDENZA%u201c%u2026.che bel paese, che bella chiesa, guarda che bel quadro%u2026e questa statua in cera del Bambino? E il presepe? E la cucina della famiglia del falegname?... l%u2019officina dove si lavora il ferro?...che panorama%u2026%u201d. Con un pizzico di orgoglio misto a vanit%u00e0 pi%u00f9 volte, nei giorni di Natale, ho sentito espressioni di questo genere dalle labbra di persone %u201cforestiere%u201d che sono passate da San Bartolomeo e San Rocco. E noi del posto ci rendiamo conto del bello dentro il quale siamo, che ci avvolge%u2026 proviamo stupore e meraviglia? Abbiamo consapevolezza di essere custodi di quanto abbiamo ricevuto per donarlo a chi viene dopo di noi? I %u201cforestieri%u201d, turisti o pellegrini mi auguro che abbiano respirato anche il profumo di una comunit%u00e0 che cerca di seguire il Signore: la vera ragione di tanta bellezza. Tutto questo ci aiuta a crescere nella bellezza che non passa?%u2026 Presepi, luci, stelle, alberi, angeli, canti, musica, riflessioni%u2026 all%u2019interno e all%u2019esterno delle chiese, all%u2019interno e all%u2019esterno delle nostre case; insieme alla preghiera in famiglia, la partecipazione alla Santa Eucarestia che %u00e8 oggi il %u201cpresepe vivente%u201d, a gesti, parole, doni che dicono attenzione, cura, premura, abbiamo cercato di vivere il Natale di Ges%u00f9 per rinascere, ripartire, rinnovarci. Grazie alle persone della Comunit%u00e0, giovani, adulti, anziani che si sono messi in gioco per aiutarci a celebrare il %u201cvero%u201d Natale quello del Signore Ges%u00f9.%u2026gennaio un mese ricco di occasioni, opportunit%u00e0, possibilit%u00e0: la consegna del %u201cpesce%u201d, antico simbolo dei Note in ordine sparso%u2026in confidenzacristiani, ai battezzati del 2024 nella festa del Battesimo di Ges%u00f9; la giornata parrocchiale della famiglia con la festa degli anniversari di matrimonio; %u201cSpero sulla tua parola%u201d: la VI domenica della Parola di Dio preceduta dall%u2019assemblea diocesana dei lettori: il servizio di proclamare la Parola di Dio chiede una preparazione di ascolto, interiorizzazione; %u201c Credi tu questo? %u201d sono le parole di Ges%u00f9 che accompagnano la Settimana di preghiera per l%u2019unit%u00e0 dei cristiani a 1600 anni dal Concilio di Nicea dove ha preso forma la professione di fede, il Credo, che preghiamo la domenica; vivremo i %u201cgiorni di don Bosco%u201d con l%u2019attenzione speciale a ragazzi, genitori, educatori; il 2 febbraio la 47%u00aa Giornata Nazionale per la Vita %u201c Trasmettere la vita, speranza per il mondo%u2026%u201d; l%u201911 febbraio la Giornata mondiale del malato: %u201cLa speranza non delude%u2026%u201d.%u2026nota giubilare: %u201c Attendere %u00e8 un%u2019arte che il nostro tempo impaziente ha dimenticato. Esso vuole staccare il frutto non appena germoglia; ma gli occhi ingordi vengono soltanto illusi perch%u00e9 un frutto apparentemente cos%u00ec prezioso %u00e8 dentro ancora verde, e mani prive di rispetto gettano via senza gratitudine ci%u00f2 che li ha delusi. Chi non conosce la beatitudine acerba dell%u2019attendere, cio%u00e8il mancare di qualcosa nella speranza, non potr%u00e0 mai gustare la benedizione intera dell%u2019adempimento%u201d. (Dietrich Bonhoeffer) Don Giulivo 
                                
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