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                                    7APPROFONDIMENTOe %u201ccivile%u201d rimuovere? Quale futuro c%u2019%u00e8 per un mondo dove si preferisce percorrere la strada di un imponente riarmo piuttosto che concentrare gli sforzi nel dialogo e nella rimozione delle ingiustizie e delle cause di conflitto? La logica del %u201cse vuoi la pace prepara la guerra%u201d riuscir%u00e0 a produrre equilibri stabili e armonia tra i popoli e tra gli stati, oppure, come spesso %u00e8 accaduto in passato, le armi accumulate %u2013 al servizio di interessi economici e volont%u00e0 di potenza %u2013 finiranno per essere usate e produrre morte e distruzione?Abbandonare uno sguardo di speranza, capace di sostenere la difesa della vita e la tutela dei deboli, cedendo a logiche ispirate all%u2019utilit%u00e0 immediata, alla difesa di interessi di parte o all%u2019imposizione della legge del pi%u00f9 forte, conduce inevitabilmente a uno scenario di morte.3. La trasmissione della vita, segno di speranzaLa speranza si manifesta in scelte che esprimono fiducia nel futuro; ci%u00f2 vale non solo per le nuove generazioni: %u201cGuardare al futuro con speranza equivale ad avere una visione della vita carica di entusiasmo da trasmettere%u201d(SnC 9). Una particolare espressione di fiducia nel futuro %u00e8 la trasmissione della vita, senza la quale nessuna forma di organizzazione sociale o comunitaria pu%u00f2 avere un domani. In quanto credenti, riconosciamo che %u201cl%u2019apertura alla vita con una maternit%u00e0 e paternit%u00e0 responsabile %u00e8 il progetto che il Creatore ha inscritto nel cuore e nel corpo degli uomini e delle donne, una missione che il Signore affida agli sposi e al loro amore%u201d (ibid.). Tutti condividiamo la gioia serena che i bambini infondono nel cuore e il senso di ottimismo dinanzi all%u2019energia delle nuove generazioni. Ogni nuova vita %u00e8 %u201csperanza fatta carne%u201d. Per questo siamo vivamente riconoscenti alle tante famiglie che accolgono volentieri il dono della vita e incoraggiamo le giovani coppie a non aver timore di mettere al mondo dei figli.%u00c8 urgente %u201crianimare la speranza%u201d in questo particolare campo dell%u2019esistenza umana, tanto decisivo per l%u2019avvenire: %u201cil desiderio dei giovani di generare nuovi figli e figlie, %u201c Tu sei indulgente con tutte le cose, perch%u00e9 sono tue, Signore, amante della vita%u201d. (Sap 11, 26)%u00bb.Celebriamo la 47%u00aa Giornata Nazionale per la Vita nel contesto del Giubileo: tale coincidenza ci sollecita ad assumere l%u2019orizzonte della speranza, poich%u00e9 %u00e8 nel segno della speranza che la Bolla di indizione Spes non confundit (SnC) invita tutta la Chiesa a vivere l%u2019anno di grazia del Signore.1. Perch%u00e9 credere nel domani?Come nutrire speranza dinanzi ai tanti bambini che perdono la vita nei teatri di guerra, a quelli che muoiono nei tragitti delle migrazioni per mare o per terra, a quanti sono vittime delle malattie o della fame nei Paesi pi%u00f9 poveri della terra, a quelli cui %u00e8 impedito di nascere? Questa grande %u201cstrage degli innocenti%u201d, che non pu%u00f2 trovare alcuna giustificazione razionale o etica, non solo lascia uno strascico infinito di dolore e di odio, ma induce molti %u2013 soprattutto i giovani %u2013a guardare al futuro con preoccupazione, fino a pensare che non valga la pena impegnarsi per rendere il mondo migliore e sia meglio evitare di mettere al mondo dei figli.2. Si pu%u00f2 fare a meno della speranza?Gli esiti di tali atteggiamenti, umanamente comprensibili, pongono numerosi interrogativi.Quale futuro c%u2019%u00e8 per una societ%u00e0 in cui nascono sempre meno bambini? La scelta di evitare i problemi e i sacrifici che si accompagnano alla generazione e all%u2019educazione dei figli, come la fatica a dare sufficiente consistenza agli investimenti di risorse pubbliche per la natalit%u00e0, renderanno davvero migliore la vita di oggi e di domani?Il riconoscimento del %u201cdiritto all%u2019aborto%u201d %u00e8 davvero indice di civilt%u00e0 ed espressione di libert%u00e0?%u00a0 Quando una donna interrompe la gravidanza per problemi economici o sociali (le statistiche dicono che sono le lavoratrici, le single e le immigrate a fare maggior ricorso all%u2019IVG) esprime una scelta veramente libera, o non %u00e8 piuttosto costretta a una decisione drammatica da circostanze che sarebbe giusto Il Messaggio per la 47%u00aa Giornata Nazionale per la Vita
                                
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