Page 18 - Bollettino Dicembre 2019
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mondo missionario
La Diocesi è cosciente che la Vocazione è la base di tutte le pastorali. Vocazione non come scelta
di uno o altro stato di vita, ma Vocazione come incontro con il Dio della vita che ti ha pensata,
voluta, creata e con te vuole portare avanti il tuo progetto di vita e con te vuole continuare a
portare la Salvezza a ogni uomo.
Nella parrocchia ci stiamo inserendo, visto che
prima non abitavamo qui, mettendo le basi per la
formazione di un settore all’interno della parrocchia.
La suddivisione in settori permette agli appartenenti
di potersi riunire, pregare, formarsi visto che i
sacerdoti sono pochi e non riescono a dar risposta a
un territorio molto grande. Un settore è costituito da
un territorio all’interno della parrocchia, le persone
che vivono in questo settore sono chiamate a riunirsi
come piccole chiese domestiche per programmare
momenti comuni di orazione, formazione e sguardo
sul territorio per individuare risorse e bisogni da
condividere nel Consiglio Parrocchiale.
Servizio di carità
Attraverso progetti aperti al territorio e finalizzati a promuovere soprattutto le categorie più a rischio e
bisognose: le donne e i bambini.
Corsi di cucito, pittura, manualità pratica,
per le donne , uniti a incontri formativi per le
mamme e donne etc. con la finalità di aiutare a
recuperare l’autostima, conoscere il valore della
vita, affrontare conoscendo le sfide del crescere i
figli e dare loro un futuro.
Per bambini, corso di recupero scolare e di
manualità, per tenerli lontano dalla strada dove
sarebbero facilmente inseriti nel mondo dello
spaccio e della prostituzione.
Una volta al mese preceduto dal corso di
formazione, possiamo consegnare alle famiglie
più bisognose una cesta basica con alimenti.
Sono circa 60 le famiglie che raggiungiamo.
Per ora riusciamo anche a seguire il sistema delle
adozioni a distanza. Siamo una goccia in un mare, ma, grazie a Dio, qui è forte la presenza e l’impegno
del laicato e con gli appartenenti alla Fraternità Beato Luigi Maria Palazzolo si riesce a conoscere bene
il territorio e ad aiutare molte più persone.
Tra le tante persone che stiamo tentando di aiutare c’è Maria, una donna di più o meno 31 anni, 6 figli di
cui la più piccola ha 4 anni; il marito se n'è andato lasciandola sola con i figli; lei fa lavori saltuari perché
trovare un posto fisso è pressoché impossibile. Sta partecipando anche a un corso che stiamo offrendo qui
nella pastorale per imparare ad adornare le infradito, trasformandole da semplici infradito di plastica in “
piccole opere d’arte” per poterle vendere e racimolare alcuni soldi per mandare avanti la famiglia.
Il mese scorso le abbiamo comprato una bicicletta perché la sua si è rotta ed è il solo mezzo che le permette
18 Comunità S. Bartolomeo e S. Rocco