Page 3 - Bollettino Dicembre 2019
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demografico"...non solo a causa della crisi
economica; l'impressione è che i bambini fin da
piccoli diventano parte di un ingranaggio dove
programmazione, fretta, risultati rubano loro
l'infanzia e contemporaneamente non li aiutano
a crescere e diventare adulti liberi, responsabili,
generosi. La nostalgia di quando eravamo
bambini, forse con un po' di idealizzazione,
comunque il desiderio, l'attesa, lo stupore e la
gioia per le piccole cose....il Natale ci fa tornare
bambini....
Nostalgia di famiglia, nostalgia di comunità.
Nostalgia che, in queste feste, riapre le ferite in non poche case. È bello trovarsi e trascorrere insieme del
tempo: mangiare, discutere, giocare, ridere e sorridere....
È significativo che qualcuno si preoccupa di chi trascorre il Natale in solitudine. La solitudine è forse la
piaga che caratterizza la nostra società ed evoca quell'io che messo al centro di tutto e sopra tutto alla fine
si trova condannato a diventare nessuno...uno è in vita finché ha relazioni con altri....il mal di vivere....
Nei prossimi giorni sarà bellissimo vederci nella “casa della Chiesa” di San Bartolomeo o di San Rocco
intorno all’altare del Signore, la “mangiatoia” di Betlemme, oggi!
Nostalgia di bene....non un banale vogliamoci bene....molto popolare, che raccoglie il consenso di tanti
e, per motivi non del tutto onesti, diventa il sì ad ogni richiesta, sì a ogni ipocrisia, sì a tutto, “cosa c’è di
male”...il no sembra sparito ed è riservato solo ai deboli, ai marginali...agli ultimi che non possono far
valere le loro ragioni.
"Oggi” è nato per voi un Salvatore.... “Oggi”….non siamo immobilizzati dalla nostalgia!
“Oggi” non siamo irrimediabilmente condannati a soccombere sotto quella terra che ci è stata affidata
da custodire, della quale ci siamo fatti despoti ed ora la avvertiamo come minaccia. “Oggi” non ci
vogliamo rassegnare a essere prigionieri dell’idea che non c’è posto per altri...il cammino dell’umanità
continui anche grazie a noi, dopo di noi e con persone migliori di noi. “Oggi”: questo Natale può
essere per tanti/tutti? Un nuovo inizio. “Oggi”...custodire nel tempo legami veri, puliti e belli non è
un’ingenua illusione e non lo è neppure investire cuore, mente, mani per costruire un tessuto comunitario.
“Oggi”...non ci accontentiamo di parole che dicono di un bene generico, vuoto, dolciastro...c’è altro,
molto altro, di meglio, il meglio. “...per voi”: per me, unico e irripetibile; per noi, per tutti, veramente tutti,
sì, anche per……, nessuno solo, nessuno dimenticato da Lui!...un Salvatore: “...un bambino avvolto in
fasce, deposto in una mangiatoia”.
Grazie a Lui tutto è possibile, “paga Lui per tutti!”
Vi auguro di cuore di sperimentare la sua carezza!
In confidenza!
don Giulivo
È Natale ogni volta che permetti al Signore
di amare gli altri attraverso di te...
[Madre Teresa di Calcutta]
“Per tutti Voi ...
questo è il nostro augurio di cuore
...strada facendo”.
Dicembre 2019 3
A nome di tutta la redazione, Franco