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13FESTE Nella mattinata di domenica 3 novembre scorso, dopo la Santa Messa Solenne delle 10.30 presieduta da don Dante Cortinovis per l%u2019occasione, ha avuto luogo la cerimonia di intitolazione dell%u2019Anfiteatro %u201cLe Mura%u201d a Don Gianmaria Carrara, indimenticato e amato Parroco di Almenno San Bartolomeo dal 1969 al1997 e nel 25%u00b0 anno della sua morte.Un%u2019 iniziativa voluta e promossa dalla Parrocchia e dall%u2019Amministrazione comunale che insieme hanno voluto ricordare con un segno toponomastico come quello dell%u2019intitolazione, una figura che %u00e8 stata importante per il nostro paese di Almenno San Bartolomeo. %u201cNon possiamo non ricordare l%u2019invito di don Gianmaria alla carit%u00e0, la sua attenzione e cura a tutta la comunit%u00e0%u201d ha sottolineato il Parroco don Giulivo Facchinetti. Ne leggiamo ancora oggi il segno anche in tre opere concrete, che comunicano molto di lui, della sua fede e del suo servizio: l%u2019altare della nostra parrocchiale con l%u2019artistica raffigurazione dell%u2019Ultima Cena, che don%u00f2 al suo ingresso come nuovo parroco, la Chiesa della Visitazione alle Cascine, da lui fortemente voluta e inaugurata poco prima della sua morte e la lapide che commemora il malore avuto mentre si stava recando a celebrare la Messa%u201d.La cerimonia, scandita e impreziosita dalle dolci note di alcuni interventi musicali degli ottoni e degli archi della nostra Orchestra %u201cMusicalmenno%u201d, ha visto l%u2019intervento, prima dello scoprimento della targa, del Sindaco Alessandro Frigeni, che, accompagnato dalla presenza di tutti i membri della sua Giunta, ha sottolineato quanto Don Gianmaria sia stato determinante nello sviluppo di Almenno e quanto ben abbia compreso e interpretato i cambiamenti della societ%u00e0 di allora: %u201cNei 28 anni di mandato don Gianmaria ha assistito allo sviluppo del paese e della societ%u00e0 italiana dell%u2019epoca non limitandosi ad osservarli passivamente ma ne %u00e8 stato protagonista positivo%u201d. A seguire %u00e8 intervenuto l%u2019Architetto Cesare Rota Nodari ideatore della targa apposta all%u2019ingresso dell%u2019anfiteatro e sulla quale %u00e8 stata scritto un pensiero di don Gianmaria: %u201cIl Sacerdote %u00e8 un servitore e il suo %u00e8 un servizio di amore. Amarvi significher%u00e0 quindi creare e incoraggiare in voi tutto quello che pu%u00f2 portarvi a Cristo. Un amore senza distinzione, perch%u00e9 tutti, indistintamente, avete diritto alla mia carit%u00e0%u201dIntitolazione dell%u2019Anfiteatro %u201cLe Mura%u201d a Don Gianmaria Carrara