Page 20 - Notiziario Parrocchiale San Bartolomeo e San Rocco Marzo-Aprile 2022
P. 20
ORATORIO
EQUIPE EDUCATIVA: UN PROGETTO EDUCATIVO PER L’ORATORIO
a uno stesso tavolo. Tra l’altro
l’interruzione forzata è arrivata
nel momento in cui si stavano
gettando i semi di un progetto
educativo per l’oratorio e la
nostra comunità.
Forse i mesi di sosta e di silenzio,
anche se non voluti e non cercati,
sono comunque serviti come
tempo di riposo e ricarica per
quei semi che ora sono pronti
a germogliare.
Abbiamo infatti concluso il
progetto educativo dell’oratorio,
grazie anche al contributo di
alcune persone della comunità
“La vita è l’arte dell’incontro” che ci hanno aiutato per la
Così scriveva Vinicius de Moraes, poeta e compositore parte grafica e la revisione dei contenuti, e ora lo vogliamo
brasiliano. Bellissima frase…eppure pronunciarla durante condividere con tutti voi. Nelle prossime settimane
questi due anni sembra un po’ stonata, lontana, poco chiara. ci saranno degli assaggi, delle piccole tracce del lavoro
Ci siamo abituati a conoscere e convivere maggiormente svolto sui canali social della parrocchia e attraverso
con parole come distanziamento, isolamento, quarantena la radio, per arrivare alla presentazione del progetto stesso
più che incontro; morte e paura per la guerra e per il Covid a tutta la comunità domenica 12 giugno, durante
più che vita. Probabilmente, ciascuno di noi, in questi mesi, la festa dell’oratorio, con la speranza di incontrare dal vivo
si è trovato perfino impacciato in qualche suo incontro il maggior numero di persone possibile.
pensando: “Saluto con il gomito? Saluto con il pugno? Lasciamo a quel momento le risposte alle domande:
Stringo la mano e poi disinfetto? Scambio uno sguardo e un “Che cos’è? Di cosa parla? Che cosa significa un aspetto
sorriso di pace? (ah no, ho mascherina e occhiali da sole!)…” piuttosto che un altro…?”; per ora ci limitiamo a prendere
Addirittura ci può essere capitato di aver conosciuto persone in considerazione la domanda sul “perché”
soltanto online in una stanza virtuale durante una videocall è stato pensato un progetto educativo dell’oratorio.
oppure solamente con la mascherina sul volto lasciando L’idea condivisa è che, attraverso il progetto, vogliamo
alla fantasia della nostra mente la possibilità di completare mettere in chiaro e per scritto alcuni elementi che
la forma della punta del naso, la bocca, il mento e il viso ci sembra possano essere la cornice di senso entro cui vivere
nel suo insieme. Insomma, quello che sembra piuttosto ogni esperienza di vita comunitaria, vogliamo suggerire
certo è che la nostra vita è diventata incerta, sospesa, degli ingredienti che possano guidare lo stile con cui
crepata, traballante, che il nostro modo di relazionarci si fanno le cose in oratorio che è casa che accoglie, cortile
ha dovuto riconfigurarsi e trovare nuove modalità di di incontro, scuola che avvia alla vita e comunità che
espressione ma il desiderio di incontrarci non si è spento, evangelizza.
anzi, oggi preme più di prima. In questo senso il progetto può diventare uno strumento
La frase iniziale assume dunque un valore trasgressivo, utile, una bussola di riferimento che ha però bisogno
che va contro corrente rispetto al distanziamento diventato di persone, di ciascuno di noi per prendere corpo.
troppo normale e la vogliamo ripetere ad alta voce: Con queste righe, abbiamo dato un primo assaggio
“La vita è l’arte dell’incontro”. del lavoro che si disvelerà nelle prossime settimane
Nei mesi scorsi tante riunioni e momenti insieme dei sperando che, anche il progetto educativo, possa contribuire
gruppi e delle associazioni della nostra comunità si sono a farci ritrovare la gioia dell’incontro tra di noi, la gioia
interrotti e rarefatti; anche noi, come equipe educativa, di una vita di fede.
20 abbiamo sospeso gli appuntamenti previsti, per riprenderli L’equipe educativa
gradualmente a distanza e ora, finalmente, seduti attorno