Page 22 - Notiziario Parrocchiale San Bartolomeo e San Rocco Marzo-Aprile 2022
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LA SAN VINCENZO
XXX GIORNATA MONDIALE DEL MALATO.
2. Gesù, misericordia del Padre
Venerdì 11 febbraio, presso la Chiesa della Visitazione Testimone sommo dell’amore misericordioso del Padre
a Cascine, dopo la recita del Santo Rosario, si è celebrata verso i malati è il suo Figlio unigenito.
la Santa Messa a ricordo della XXX Giornata Mondiale Quante volte i Vangeli ci narrano gli incontri di Gesù con
del Malato. persone affette da diverse malattie! Possiamo chiederci:
Ogni mistero era anticipato dalla lettura di alcuni passi perché questa attenzione particolare di Gesù verso i malati,
tratti dal Messaggio di Papa Francesco. al punto che essa diventa anche l’opera principale nella
missione degli apostoli, mandati dal Maestro ad annunciare
il Vangelo e curare gli infermi?
Un pensatore del XX secolo ci suggerisce una motivazione:
«Il dolore isola assolutamente ed è da questo isolamento
assoluto che nasce l’appello all’altro, l’invocazione all’altro».
Quando una persona sperimenta nella propria carne
fragilità e sofferenza a causa della malattia, anche il suo
cuore si appesantisce, la paura cresce, gli interrogativi si
moltiplicano, la domanda di senso per tutto quello che
succede si fa più urgente.
Ecco, allora, l’importanza di avere accanto dei testimoni
della carità di Dio che, sull’esempio di Gesù, misericordia
del Padre, versino sulle ferite dei malati l’olio della
consolazione e il vino della speranza.
3. Toccare la carne sofferente di Cristo
L’invito di Gesù a essere misericordiosi come il Padre
acquista un significato particolare per gli operatori sanitari.
Penso ai medici, agli infermieri, ai tecnici di laboratorio, agli
addetti all’assistenza e alla cura dei malati, come pure ai
numerosi volontari che donano tempo prezioso a chi soffre.
Benediciamo il Signore per i progressi che la scienza medica
ha compiuto soprattutto in questi ultimi tempi;
le nuove tecnologie hanno permesso di approntare percorsi
terapeutici che sono di grande beneficio
1. Misericordiosi come il Padre per i malati; la ricerca continua a dare il suo prezioso
Il tema scelto per questa trentesima Giornata, contributo per sconfiggere patologie antiche e nuove;
“Siate misericordiosi, come il padre vostro è misericordioso”, la medicina riabilitativa ha sviluppato notevolmente
ci fa anzitutto volgere lo sguardo a Dio “ ricco di le sue conoscenze e le sue competenze.
misericordia” il quale guarda sempre i suoi figli con amore Tutto questo, però, non deve mai far dimenticare
di padre, anche quando si allontanano da Lui. la singolarità di ogni malato, con la sua dignità e le sue
La misericordia, infatti, è per eccellenza il nome di Dio, fragilità. Il malato è sempre più importante della sua
che esprime la sua natura non alla maniera di malattia, e per questo ogni approccio terapeutico non
un sentimento occasionale, ma come forza presente in tutto può prescindere dall’ascolto del paziente, della sua storia,
ciò che Egli opera. È forza e tenerezza insieme. delle sue ansie, delle sue paure.
Per questo possiamo dire, con stupore e riconoscenza, Anche quando non è possibile guarire, sempre è possibile
che la misericordia di Dio ha in sé sia la dimensione curare, sempre è possibile consolare, sempre è possibile
della paternità sia quella della maternità, perché Egli far sentire una vicinanza che mostra interesse alla persona
si prende cura di noi con la forza di un padre e con la prima che alla sua patologia.
22 tenerezza di una madre, sempre desideroso di donarci
nuova vita nello Spirito Santo.