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7APPROFONDIMENTO Tieni lontano da te la bocca bugiarda%u00bb (4,23-24). La mera apparenza, la dissimulazione e l%u2019inganno danneggiano e pervertono il cuore. Al di l%u00e0 dei tanti tentativi di mostrare o esprimere qualcosa che non siamo, tutto si gioca nel cuore: l%u00ec non conta ci%u00f2 che si mostra all%u2019esterno o ci%u00f2 che si nasconde, l%u00ec siamo noi stessi. E questa %u00e8 la base di qualsiasi progetto solido per la nostra vita, poich%u00e9 niente di valido si pu%u00f2 costruire senza il cuore. Le apparenze e le bugie offrono solo il vuoto.Invece di cercare soddisfazioni superficiali e di recitare una parte davanti agli altri, la cosa migliore %u00e8 lasciar emergere domande che contano: chi sono veramente, che cosa cerco, che senso voglio che abbiano la mia vita, le mie scelte o le mie azioni, perch%u00e9 e per quale scopo sono in questo mondo, come valuter%u00f2 la mia esistenza quando arriver%u00e0 alla fine, che significato vorrei che avesse tutto ci%u00f2 che vivo, chi voglio essere davanti agli altri, chi sono davanti a Dio. Queste domande mi portano al mio cuore.In questo mondo liquido %u00e8 necessario parlare nuovamente del cuore; mirare l%u00ec dove ogni persona, di ogni categoria e condizione, fa la sua sintesi; l%u00ec dove le persone concrete hanno la fonte e la radice di tutte le altre loro forze, convinzioni, passioni, scelte. Ma ci muoviamo in societ%u00e0 di consumatori seriali che vivono alla giornata e dominati dai ritmi e dai rumori della tecnologia, senza molta pazienza per i processi che l%u2019interiorit%u00e0 richiede. Nella societ%u00e0 di oggi, l%u2019essere umano %u00abrischia di smarrire il centro, il centro di s%u00e9 stesso%u00bb. %u00abL%u2019uomo contemporaneo, infatti, si trova spesso frastornato, diviso, quasi privo di un principio interiore che crei unit%u00e0 e armonia nel suo essere e nel suo agire. Modelli di comportamento purtroppo assai diffusi ne esasperano la dimensione razionale-tecnologica o, all%u2019opposto, quella istintuale%u00bb. Manca il cuore.Ora, il problema della societ%u00e0 liquida %u00e8 attuale, ma la svalutazione del centro intimo dell%u2019uomo %u2013 il cuore %u2013 viene da pi%u00f9 lontano: la troviamo gi%u00e0 nel razionalismo greco e precristiano, nell%u2019idealismo postcristiano e nel materialismo nelle sue varie forme.Se il cuore %u00e8 svalutato, si svaluta anche ci%u00f2 che significa parlare dal cuore, agire con il cuore, maturare e curare il cuore. Quando non viene apprezzato lo specifico del cuore, perdiamo le risposte che l%u2019intelligenza da sola non pu%u00f2 dare, perdiamo l%u2019incontro con gli altri, perdiamo la poesia. E perdiamo la storia e le nostre storie, perch%u00e9 la vera avventura personale %u00e8 quella che si costruisce a partire dal cuore. Alla fine della vita conter%u00e0 solo questo.Abbiamo bisogno che tutte le azioni siano poste sotto il %u201cdominio politico%u201d del cuore, che l%u2019aggressivit%u00e0 e i desideri ossessivi trovino pace nel bene maggiore che il cuore offre loro e nella forza che ha contro i mali; che anche l%u2019intelligenza e la volont%u00e0 si mettano al suo servizio, sentendo e gustando le verit%u00e0 piuttosto che volerle dominare come fanno spesso alcune scienze; che la volont%u00e0 desideri il bene maggiore che il cuore conosce, e che anche l%u2019immaginazione e i sentimenti si lascino moderare dal battito del cuore.Si potrebbe dire che, in ultima analisi, io sono il mio cuore, perch%u00e9 esso %u00e8 ci%u00f2 che mi distingue, mi configura nella mia identit%u00e0 spirituale e mi mette in comunione con le altre persone.Si tratta di una parola importante%u2026 Se il %u201ccuore%u201d ci conduce al centro intimo della nostra persona, ci permette anche di riconoscerci nella nostra interezza e non solo in qualche aspetto isolato.Al tempo stesso, il cuore rende possibile qualsiasi legame autentico, perch%u00e9 una relazione che non %u00e8 costruita con il cuore %u00e8 incapace di superare la frammentazione dell%u2019individualismo: si manterrebbero in piedi solo due monadi che si accostano ma non si legano veramente. L%u2019anti-cuore %u00e8 una societ%u00e0 sempre pi%u00f9 dominata dal narcisismo e dall%u2019autoreferenzialit%u00e0. Alla fine si arriva alla %u201cperdita del desiderio%u201d, perch%u00e9 l%u2019altro scompare dall%u2019orizzonte e ci si chiude nel proprio io, senza capacit%u00e0 di relazioni sane. Di conseguenza, diventiamo incapaci di accogliere Dio.Si diventa s%u00e9 stessi solo quando si acquista la capacit%u00e0 di riconoscere l%u2019altro, e si incontra con l%u2019altro chi %u00e8 in grado di riconoscere e accettare la propria identit%u00e0.Il cuore %u00e8 anche capace di unificare e armonizzare la propria storia personale, che sembra frammentata in mille pezzi, ma dove tutto pu%u00f2 avere un senso.Il nucleo di ogni essere umano, il suo centro pi%u00f9 intimo, non %u00e8 il nucleo dell%u2019anima ma dell%u2019intera persona nella sua identit%u00e0 unica, che %u00e8 di anima e corpo. Tutto %u00e8 unificato nel cuore, che pu%u00f2 essere la sede dell%u2019amore con tutte le sue componenti spirituali, psichiche e anche fisiche. In definitiva, se in esso regna l%u2019amore, la persona raggiunge la propria identit%u00e0 in modo pieno e luminoso, perch%u00e9 ogni essere umano %u00e8 stato creato anzitutto per l%u2019amore, %u00e8 fatto nelle sue fibre pi%u00f9 profonde per amare ed essere amato.