Page 6 - Notiziario Parrocchiale San Bartolomeo e San Rocco Novembre-Dicembre 2020 (1)

Comunità di San Rocco: Prime Comunioni

Il Dono ricevuto la prima volta sia... “per sempre”

Domenica 18 ottobre, alle ore 10.30, nella nostra nome del Padre: “vi ho chiamati amici, perché tutto
Parrocchia di Albenza, durante la celebrazione della ciò che ho udito dal Padre l’ho fatto conoscere a
Santa Messa, si sono svolte con grande gioia le Pri- voi”. E per fare questo ci ha dato tutto, perché agli
me Comunioni di Maddalena Rota e Michael Rota. amici si da tutto se l’amicizia è vera, così che poi
Due soli ragazzi, numero esiguo ma sempre comun- questo amore di amicizia ricevuto da Dio diventa
que grande Avvenimento perché, se l’Eucarestia sta possibilità di amicizia tra gli uomini: “Questo vi co-
al centro della vita cristiana, riceverla per la prima mando: amatevi gli uni gli altri”. Dio ci comanda di
volta è sia una grande emozione, sia, ancor più, far adempiere solo ciò che ci ha donato.
entrare nella propria vita il mistero supremo dell’a- La speranza per questi due nostri ragazzi, speranza
more di Dio che si è incarnato per noi e questa sua che deve farsi preghiera per loro, è che Maddalena
carne, insieme al suo sangue, ha versato per noi sulla e Michael maturino sempre più nella loro coscienza
Croce per la nostra salvezza e per la nostra felicità: di fede e nel loro operare come cristiani il Dono ri-
“Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la cevuto per la prima volta, così che essa diventi nel
vita per i propri amici. Voi siete miei amici, se fare- tempo della loro vita un “per sempre”:
te ciò che io vi comando. Non vi chiamo più servi, “Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha
perché il servo non sa quello che fa il suo padro- la vita eterna e io lo risusciterò nell’ultimo gior-
ne; ma vi ho chiamati amici, perché tutto ciò che ho
udito dal Padre l’ho fatto conoscere a voi. Non voi no. Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue
avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti vera bevanda. Chi mangia la mia carne e beve il
perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto ri- mio sangue dimora in me e io in lui. Come il Padre,
manga; perché tutto quello che chiederete al Padre che ha la vita, ha mandato me e io vivo per il Padre,
nel mio nome, ve lo conceda. Questo vi comando: così anche colui che mangia di me vivrà per me.
amatevi gli uni gli altri” (Gv 15, 13-17). Questo è il pane disceso dal cielo, non come quello
Chiamati da Dio “amici”, come fatto supremo che che mangiarono i padri vostri e morirono. Chi man-
sta al cuore del Dono eucaristico! Questo è il mera- gia questo pane vivrà in eterno»” (Gv 6, 54-58).
viglioso “segreto” che Cristo è venuto a rivelarci in Don Dario

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