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8SAN ROCCO IN ALBENZADomenica 11 agosto la nostra comunit%u00e0 di Albenza ha vissuto la solennit%u00e0 della festa patronale di San Rocco. Questo giorno %u00e8 stato il culmine di alcuni giorni ricchi di occasioni per ritrovarsi attorno al Signore e fare anche comunit%u00e0 grazie alla cucina e ai vari intrattenimenti che si sono svolti negli spazi dell%u2019oratorio. La festa di San Rocco %u00e8 stata vissuta in maniera particolare questa Domenica, oltre che il giorno stesso in cui ricorre il ricordo del santo. Attraverso la celebrazione della Santa Messa alla mattina e nel pomeriggio, seguita dalla processione con la statua e la reliquia del santo per le vie del paese, ci siamo raccolti attorno alla mensa del Signore, accompagnati dall%u2019intercessione del nostro patrono Rocco. La celebrazione del pomeriggio %u00e8 stata presieduta da Don Tobia, sacerdote che fu parroco di Albenza anni fa e che in occasione della festa della comunit%u00e0, %u00e8 tornato a fare visita ai luoghi in cui svolse il suo ministero. Ora vive il suo servizio nella parrocchia di Stezzano. Don Tobia, nel guidare la celebrazione ci ha aiutato a viverla in maniera viva e partecipe. Nonostante l%u2019et%u00e0 non sia pi%u00f9 giovanissima, la sua %u00e8 stata una presenza appassionata e vivace. Don Tobia ha testimoniato con la vita l%u2019amore che ha ricevuto dal Signore e il suo desiderio di farlo conoscere al popolo affidatogli. Raccontando brevemente della sua permanenza ad Albenza, ci ha detto di quanto sentisse il compito di dovere aiutare la comunit%u00e0 a ricucire divisioni e camminare unita. Il Vangelo che ci %u00e8 stato consegnato quella Domenica %u00e8 un passaggio del Vangelo di Giovanni in cui Ges%u00f9, rispondendo alle mormorazioni dei giudei - i quali non comprendevano le sue parole - ribadisce: %u201cIo sono il pane vivo, disceso dal cielo%u201d e ancora %u201cChiunque ha ascoltato il Padre e ha imparato da lui, viene a me. Non perch%u00e9 qualcuno abbia visto il Padre; solo colui che viene da Dio ha visto il Padre. In verit%u00e0, in verit%u00e0 io vi dico: chi crede ha la vita eterna.%u201d Don Tobia ci ha allora introdotto nel mistero per cui Ges%u00f9 ci chiama ad un%u2019altra vita, diversa da quella che potremmo apprezzare seguendo le suggestioni del mondo. Ges%u00f9 ci apre le porte della vita vera, una vita eterna e disponibile per tutti.Per accedere a questa realt%u00e0 viva, Ges%u00f9 stesso si fa porta, donandoci il suo corpo e il suo sangue. Ges%u00f9 ci mostra la via dell%u2019amore: chi aderisce a questo dono di Ges%u00f9 raggiunge la pienezza, la vita vera. Le Celebrazioni di San Rocco, Assieme a Don TobiaGes%u00f9 non agisce come un maestro distante dai suoi discepoli, ma egli stesso si dona a noiin prima persona rendendo accessibile la salvezza. Cos%u00ec Don Tobia, venendoci a trovare in occasione della festa del paese ci ha dato una forte provocazione: oltre che con le sue parole, anche con il suo spirito convinto, pieno, saziato dalla presenza viva del Signore nella sua vita. Allora anche noi possiamo accorgerci e dare valore alla preziosissima presenza di Ges%u00f9 nella nostra vita, gustarla nella Parola e nell%u2019Eucarestia, perch%u00e9 possa vivificare il nostro tempo e permetterci di essere sostegno per fratelli che ancora si trovano smarriti nell%u2019ombra del nulla e della morte.PietroDon Tobia celebra la S.Messa a San Rocco