Page 26 - Notiziario Parrocchiale San Bartolomeo e San Rocco Agosto 2020_Ordinazioni Sacerdotali
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I sacerdoti che ti hanno conosciuto...
            “Pur essendo Figlio, imparò tuttavia l'obbedienza”

                                                                                            Don Antonio Navoni
              «Perché un sacerdote deve                                           filiale rispetto e l'obbedienza (Pasto-
              obbedire al suo vescovo?»                                           ris Dabo Vobis 28).
                                                                                  L'impegno preso il giorno dell'ordi-
            «Perché devono esserci comunione,                                     nazione sacerdotale non si deve con-
            fedeltà e un camminare nello stesso                                   siderare tanto un vincolo giuridico,
            senso nella chiesa, anche se bisogna                                  quanto una comunione gerarchica
            farlo con criterio e responsabilità».                                 voluta  da  Gesù  Sommo  ed  Eterno
                                                                                  Sacerdote, nel rapporto del presbite-
                 elle  Sacre  Scritture,  ci  sono                                ro con il proprio vescovo.
            Nmolti riferimenti all'obbedien-                                      Questa comunione si basa sulla cari-
            za, ma il nostro grande punto di rife-                                tà soprannaturale:
            rimento è l'obbedienza di Gesù.
            Egli pur se figliolmente sottomesso                                   ‟Le  relazioni  tra  il  vescovo  e  i  sa-
                                                                                  cerdoti  diocesani devono poggiare
            ai suoi genitori (Lc 2,51) ha mostra-  amore non nei confronti del superio-  principalmente sulle basi di una ca-
            to sé stesso come esempio di totale   re, ma di Dio.                  rità  soprannaturale,  affinché  l'unità
            obbedienza al Padre: ‟Sono disceso   È la virtù più necessaria, ma anche   d'intenti tra i sacerdoti e il vescovo
            dal cielo non per fare la mia volon-  la più difficile da esercitare perché si   renda più fruttuosa la loro azione pa-
            tà, ma la volontà di colui che mi ha   tratta di sottomettere il proprio giu-  storale” (Chriustus Donius 28).
            mandato” (Gv 6,38).                dizio, di essere umili.
            Ed Egli, a sua volta, è nelle condi-  Papa Francesco  ha ricordato ai  sa-  Dunque una obbedienza  responsa-
                                                                                  bile sia per i Vescovi che per i loro
            zioni  di salvare chi gli obbedisce:   cerdoti  la  necessità  delle  ‟sorelle”   sacerdoti, nell'autenticità della carità
            ‟Pur essendo Figlio, imparò tuttavia   povertà, fedeltà e obbedienza  per   e nella pratica di un dialogo costan-
            l'obbedienza  dalle  cose che patì e,   conservare la ‟Gioia del sacerdote”.   te, di modo che da questo scambio
            reso perfetto, divenne causa di sal-  Il Papa ha spiegato che ‟La gioia del   derivi l'indicazione in ciò che è più
            vezza eterna per tutti coloro che gli   sacerdote  è  un bene  prezioso  non   conforme al divino volere.
            obbediscono” (Ebrei 5,8-9).        solo per lui,  ma  anche  per tutto  il
            L'obbedienza  alla  fede (Rm 1,5) e   popolo di Dio”. (Messa Crismale 17   Risultato  dell'obbedienza  sopranna-
                                                                                  turale e umile:
            l'adesione  a  questo (1 Pt 1,2) sono   aprile 2014).                        "amate il superiore;
            ciò che salva dalle conseguenze dal-  In che momenti il sacerdote promet-
            la disobbedienza universale che col-  te obbedienza?                        superiori fatevi amare".
            pisce l'umanità.                   Il  Vescovo chiede all'ordinando:                Don Antonio Navoni
            Qualsiasi  riflessione  sul  significato   «Prometti a me e ai miei
            dell'obbedienza sia nell'ambito uma-  successori filiale rispetto e
            no che in quello cristiano deve par-  obbedienza?»
            tire dalla Kenosis e dell'obbedienza   e l'ordinando risponde:
            fino  alla  morte  di  Cristo:  ‟Il  quale   «Sì, lo prometto». (Rito
            pur essendo di natura divina...umiliò   dell'ordine).
            sé  stesso  facendosi  obbediente  fino   Con l'ordinazione  sacer-
            alla morte e alla morte di croce” (Fil.   dotale,  il  sacerdote  rice-
            2,6-8).                            ve dal vescovo la potestà
            La Kenosis è quindi lo svuotamen-  sacramentale  e l'autoriz-
            to della propria volontà per arrivare   zazione  gerarchica  per
            ad essere totalmente disponibili alla   collaborare  al  ministero
            volontà di Dio. Egli ci redime obbe-  episcopale,  ovvero  ‟Non
            dendo e noi riceviamo gli effetti dal-  si da ministero sacerdota-
            la redenzione obbedendogli.        le se non nella comunione
            Una cosa è chiara: la virtù dell'ob-  con il sommo Pontefice e
            bedienza  è  volontà  di  Cristo,  sì,  il   con il Collegio episcopale,
            ‟Sacerdote  per  antonomasia”  ci  ha   in particolare  con il  pro-
            insegnato questa virtù sacra, perché   prio vescovo diocesano, ai
            l'obbedienza fa tutto per amore. Per   quali sono da riservarsi il

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