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23PELLEGRINAGGI casa o, meglio, come diceva Papa Francesco, che ti fa stare a guardare dal balcone, ma che in questi casi dura poco, lo spettacolo %u00e8 nella piazza, tantissime persone sconosciute, ma che senti di conoscere, sorridenti. Molto significative sono state le testimonianze, la ricchezza e la bellezza di quanto bene genera quotidianamente l%u2019appartenenza a Cristo%u2026 quella di Hussam Abu Sini, di Comunione e Liberazione, oncologo di Haifa in Israele, quella della famiglia neocatecumenale spagnola in Ucraina e quella di Nicola, con un%u2019infanzia difficile e che per un incontro con Nuovi Orizzonti ha trovato la forza di cambiare strada.E poi amici e vari gruppi, alcuni in silenzio, altri in rumorosa allegria, perch%u00e9 le realt%u00e0 presenti sono diverse tra di loro, come carisma e come espressione, fino a quando arriva Papa Leone, lo vedo a pochi metri e l%u00ec capisco che ogni fatica lascia il posto alla commozione ed alla certezza che quel volto sorridente incarna il volto di Cristo, che tutti noi siamo l%u00ec per questo, che tutti sono al mondo per questo, perch%u00e9 si renda evidente, ancora una volta, che il significato della vita %u00e8 seguire quel volto dentro la Chiesa.Si condivide subito con gli amici rimasti a casa, inviando loro una foto del volto del Papa, ma anche con gli amici presenti alla veglia con il Vescovo Francesco, che proprio sabato sera in cattedrale stava vivendo la veglia di Pentecoste, festeggiando anche il suo cinquantesimo di ordinazione sacerdotale.Il giorno dopo sempre insieme alla messa, proprio sul sagrato a pochi metri da Papa Leone, l%u00ec nel frattempo conosciamo due suore della sconosciuta associazione Famiglia di Maria, che ci danno appuntamento ad Ariccia per andare a trovarle nei prossimi mesi, salutando al contempo Margaret Karram, presidente del movimento dei Focolari con la quale mia moglie Ilaria si precipita a fare un selfie e Monsignor Paccosi che aveva conosciuto Papa Leone in Per%u00f9.Torniamo a casa stanchi, ma contenti per questa esperienza di pienezza e di speranza vista e vissuta per cui si pu%u00f2 solo ringraziare e pi%u00f9 amici tra di noi, come ci ha detto Papa Leone %u201ccome l%u2019amore ci rende familiare il profumo di una persona cara, cos%u00ec riconosciamo stasera l%u2019uno nell%u2019altro il profumo di Cristo. %u00c8 un mistero che ci stupisce e ci fa pensare%u201d.Leonardo Rossi