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                                    23BIBBIAL%u2019APOSTOLO PAOLO E LE SUE LETTERE:La prima lettera di Paolo ai Corinzi 13a parte %u2013 continua%u2026Nella comunit%u00e0 cristiane di Corinto si litigava per i singoli doni spirituali: i carismi (1 Corinzi 12). Per fare capire il senso e il ruolo di questi doni spirituali l%u2019apostolo Paolo parte da Cristo: la comunit%u00e0 di Corinto forma il corpo di Cristo: %u201cVoi siete il corpo di Cristo e, ognuno, secondo la sua parte, sue membra%u201d (1Corinzi 12,27). Nella comunit%u00e0 cristiana tutte le membra del corpo sono ugualmente importanti e indispensabili: ciascuna coopera con le altre, dipendono l%u2019una dalle altre. Tutti i cristiani fanno parte del corpo di Cristo, perch%u00e9 tutti sono stari battezzati nel suo nome (1Corinzi 12,13). %u201cAlcuni per%u00f2 Dio li ha posti nella Chiesa in primo luogo come apostoli, in secondo luogo come profeti, in terzo luogo come maestri; poi ci sono i miracoli, quindi il dono delle guarigioni, di assistere, di governare, di parlare varie lingue. Sono forse tutti apostoli? Tutti profeti? Tutti maestri? Tutti fanno miracoli? Tutti possiedono il dono delle guarigioni? Tutti parlano lingue? Tutti le interpretano? Desiderate invece intensamente i carismi pi%u00f9 grandi. E allora io vi mostro la via pi%u00f9 sublime%u201d, quella dell%u2019amore (1Corinzi 12,17-31). %u00c8 il bellissimo inno all%u2019amore di Paolo: il pi%u00f9 grande dei carismi, dei doni cristiani, la via pi%u00f9 sublime che ci ha insegnato Ges%u00f9 (Marco 12,28-36; Matteo 22,34-40; Luca 10,25-28). Ecco il bellissimo inno all%u2019amore di Paolo: Se parlo le lingue degli uomini e degli angeli, ma non ho amore, sono un gong di bronzo che suona o un tamburo che rimbomba. Se ho il dono della profezia, conosco tutti i misteri e possiedo tutta la conoscenza, e se ho tale pienezza di fede da poter trasportare le montagne, ma non ho amore, sono un nulla. Se distribuisco in elemosina tutti i miei averi e se consegno il mio corpo alle fiamme, ma non ho amore, non mi serve a niente. L%u2019amore ha un cuore grande, l%u2019amore agisce con benevolenza. Non %u00e8 invidioso; non si vanta; non si gonfia d%u2019orgoglio; non fa nulla di sconveniente; non cerca il proprio interesse; non si esaspera; non tiene conto del male ricevuto; non gode della cattiveria degli altri, ma applaude alla loro fedelt%u00e0. Scusa tutto; ha fiducia di tutto; spera tutto; sopporta tutto. L%u2019amore non viene mai meno. Sar%u00e0 abolita la profezia, cesser%u00e0 la glossolalia, finir%u00e0 la conoscenza. Perch%u00e9 %u00e8 limitato il nostro conoscere e imperfetto il nostro profetare. Ma quando verr%u00e0 ci%u00f2 che %u00e8 perfetto, sar%u00e0 abolito quanto %u00e8 imperfetto. Da bambino parlavo da bambino, pensavo come un bambino, ragionavo come un bambino. Diventato uomo, ho abolito ci%u00f2 che %u00e8 infantile. Certo, ora vediamo Dio mediante uno specchio in modo oscuro; ma allora lo vedremo a faccia a faccia. Ora la mia conoscenza %u00e8 limitata; ma allora conoscer%u00f2 come sono stato conosciuto. Ordunque restano queste tre realt%u00e0: fede, speranza, amore; ma la pi%u00f9 grande %u00e8 l%u2019amore%u201d (1 Corinzi 13,1-13; traduzione di G. Barbaglio). Come abbiamo detto sopra, la comunit%u00e0 cristiana %u00e8 il corpo di Cristo, e in questa comunit%u00e0 non conta solo il clero, ma tutti, uomini e donne battezzati. Scriveva Paolo rivolgendosi sempre ai cristiani di Corinto, uomini e donne: %u201cDesiderate intensamente i doni dello Spirito, soprattutto la profezia%u201d (1Corinzi 14,1). Il dono della profezia infatti apparteneva anche alle donne della comunit%u00e0 cristiana che esortavano, confortavano e edificavano; dovevano avere per%u00f2 il capo coperto:%u201cOgni donna che prega o profetizza a capo scoperto, manca di riguardo al proprio capo, perch%u00e9 %u00e8 come se fosse rasata%u201d(1Corinzi 11,5). %u00c8 vero che in 1Corinzi 14,34-35 leggiamo: %u201cLe donne nelle assemblee tacciano, perch%u00e9 non %u00e8 loro permesso parlare; stiano invece sottomesse, come dice anche la Legge. Se vogliono imparare qualche cosa, interroghino a casa i propri mariti, perch%u00e9 %u00e8 sconveniente per una donna parlare in assemblea%u201d. Ma gli esperti delle lettere di Paolo, dicono che questi due versetti sono stati aggiunti in seguito da un altro autore, perch%u00e9 interrompono il contesto di questo capitolo 14 dove si sta parlando dei profeti (1Corinzi 14,29-33.37-40); i due versetti sulle donne(1 Corinzi 14,34-35) sono quindi fuori argomento.Vedremo pi%u00f9 avanti, nella lettera ai Romani (15,1-15), come le donne erano importanti in questa comunit%u00e0. Purtroppo alla fine del I secolo le donne furono escluse da tutti i ministeri nella Chiesa, esclusione che sta durando fino ad oggi, anche se tra i discepoli di Ges%u00f9 c%u2019erano molte donne che lo seguivano, che erano presenti al momento della sua crocifissione anche se a una certa distanza (Marco 15,40-41; Matteo 27,55-56; Luca 23,49), erano presenti al sepolcro; loro erano andate a ungere il corpo di Ges%u00f9 la mattina di Pasqua e secondo il Vangelo di Giovanni %u00e8 stata Maria Maddalena a dare il primo annuncio della risurrezione di Ges%u00f9. Dov%u2019erano gli uomini? Spariti per la paura fin dall%u2019arresto di Ges%u00f9 nel Getsemani.Ermanno Arrigoni
                                
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